CATEGORIE

Fuorisalone, a Brera le luci di Lee Broom ispirate alle stelle

sabato 21 aprile 2018
2' di lettura

Milano (askanews) - Il Fuorisalone 2018 è un ritorno alla luce per Lee Broom, tra i più importanti designer d'interni del Regno Unito, che nel 2017 ha festeggiato 10 anni nel settore con oltre 100 creazioni progettate, prodotte e vendute con il suo marchio. Dagli spazi di Ventura Centrale, dove aveva esposto nel 2017, si è spostato nel quartiere milanese di Brera, in via Lovanio 6, dove presenta 7 pezzi di 4 collezioni dedicate all'illuminazione, parte del progetto che ha chiamato "Observatory". "Mentre creavo queste nuove collezioni ho fatto un'esperienza in campagna nel Regno Unito, durante una notte con gli amici ci siamo messi a guardare le stelle. Io sono nato e cresciuto in una grande città, dove non si vede il cielo notturno in quel modo: questo incosciamente mi ha ispirato nel creare pezzi con qualità celestiali". Il design si ispira infatti ai corpi celesti, giocando da una parte con le proporzioni dello spazio verticale e orizzontale, la scultura e le forme sferiche, dall'altra con la rifrazione e il riflesso della luce. La scelta delle forme è ispirata all'estrema semplicità. "All'inizio della mia carriera che c'erano molti ornamenti e decorazioni nel mio lavoro, ora che sono cresciuto e maturato le cose sono diventate più semplici. Creare oggetti semplici e lineari richiede molte capacità ed è una delle cose più difficili da fare, adesso sono in grado di farlo, è importante rendere la luce invisibile". Con questa logica nascono le 4 collezioni. Eclipse, disponibile come sospensione singola, lampadario, lampada da tavolo e lampada a parete, ha linee scultoree che sembrano muoversi al variare dell'angolo di osservazione. In Orion gli elementi tubolari e le sfere si intrecciamo creano costellazioni di luce di bianco opaco e oro. Aurora è un lampadario modulabile che si adatta a varie possibilità di arredamento, Tidal è una lampada da tavolo formata da due semisfere in equilibrio. "Avevo già esposto a Brera nel 2013 in via Pontaccio ed è stata una delle mie esperienze preferite a Milano. A Brera non c'è solo design ma bellissimi negozi, ristoranti, le persone possono vedere e anche rilassarsi, è il posto adatto alla collezione, i visitatori sanno distinguere, ci sono molte più persone a Tortona ma qui conoscono e apprezzano il design". "Observatory" può subito essere acquistata sia in negozio che online. "Ho tanti sogni da realizzare, mi piacerebbe disegnare un concerto pop ad esempio in un teatro, oppure un hotel, ci sono tantissime cose da fare mi sembra di avere appena iniziato".

tag

Zelensky: pronti a qualsiasi negoziato per porre fine alla guerra

Kiev, 14 mag. (askanews) - Il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina è pronta a "qualsiasi formato" di negoziati per porre fine alla guerra con la Russia, in vista dei colloqui a Istanbul del 15 maggio, ma ha affermato che le sue prossime mosse dipenderanno da chi rappresenterà la Russia all'incontro.

"L'Ucraina è pronta a qualsiasi forma di negoziato e non abbiamo paura degli incontri. Domani, in Turchia", ha detto Zelensky durante il suo discorso quotidiano. "Sto aspettando di vedere chi arriverà dalla Russia, poi deciderò quali passi l'Ucraina dovrà compiere", ha aggiunto. Il Cremlino non ha ancora annunciato la propria delegazione per i colloqui.

TMNews

Nato, Cavo Dragone: l'Alleanza sta diventando sempre più forte

Bruxelles, 14 mag. (askanews) - "L'Alleanza è forte e sta diventando sempre più forte" e la minaccia scaturita dalla guerra in Ucraina "ci ha reso ancora più uniti, se ne avessimo avuto bisogno". Così l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, rispondendo a una domanda di askanews.

"La risposta alla minaccia è stata unica. Non c'è stata alcuna differenza nel modo in cui (ciascuno) ha reagito all'aggressione della Russia all'Ucraina. E probabilmente questo è stato un fattore collante, per ottenere la coesione a questo livello, che è davvero ottima", ha spiegato Cavo Dragone. "E la coesione è il fulcro centrale dell'Alleanza. Quindi, intendo dire, le 32 nazioni si sono mosse davvero, davvero in perfetta sintonia. E penso che in futuro, perché non dobbiamo abbassare la guardia, anche se, grazie a Dio, un giorno ci sarà la pace in quella parte del mondo, non dovremo abbassare la nostra attenzione perché, ci sarà molto altro da fare. E la nostra responsabilità non è solo per oggi, ma per domani, per le generazioni future. Quindi dobbiamo essere in forma, pronti, e stiamo lavorando per mantenerci a quel livello, il che significa continuare a lavorare per il futuro".

"Ma vi dico una cosa, la maturità e la volontà dell'Alleanza sono davvero forti. E penso che in qualche modo la guerra in Ucraina ci abbia aiutato a raggiungere tutto questo", ha aggiunto.

Servizio di Cristina Giuliano

Montaggio askanews

Immagini Nato

TMNews

Gaza, presidente palestinese chiede cessate fuoco "a qualsiasi costo"

Roma, 14 mag. (askanews) - Il presidente palestinese Mahmud Abbas, durante un discorso nel villaggio cisgiordano occupato di Surda, ha chiesto un cessate il fuoco "a qualsiasi prezzo" a Gaza.

"Netanyahu vuole continuare la guerra per le sue ragioni" ha aggiunto.

È salito ad almeno 80 il numero dei morti negli ultimi raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, secondo quanto riporta la rete satellitare Al Jazeera, citando fonti palestinesi. Nel Nord della Striscia i morti sono almeno 59, mentre secondo fonti sanitarie palestinesi fra le vittime vi sono almeno 22 bambini.

TMNews

Cannes, Tom Cruise accende il red carpet con "Mission: Impossible 8"

Cannes, 14 mag. (askanews) - Era uno dei red carpet più attesi del 78esimo Festival di Cannes e in molti, forse, sono rimasti un po' delusi, perché si aspettavano colpi di scena: Tom Cruise è arrivato sul tappeto rosso con occhiali da sole per "Mission: Impossible - The Final Reckoning", l'ottavo capitolo della saga diretto da Christopher McQuarrie.

Il cast del film, presentato Fuori concorso a Cannes, è stato accompagnato sulla scalinata da musicisti che suonavano le celebri musiche del franchise.

Nessun incontro per la stampa, con tanto di polemiche, ma Cruise, 62 anni, ha partecipato a sorpresa a una masterclass di McQuarrie dove non ha detto se intende continuare a fare film nei panni dell'agente Ethan Hunt, lasciando il dubbio, oltre ad aver parlato delle acrobazie e delle scene spericolate che porta avanti in questo ruolo da anni.

TMNews