Sudoku per cani? Giochi e stimoli per combattere l'invecchiamento

sabato 31 marzo 2018
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Roma, (askanews) - Non si finisce mai di imparare e a quanto sembra, vale anche per i cani. Secondo recenti studi dell'Università di Medicina Veterinaria di Vienna, l'allenamento cerebrale costante e gli stimoli alla risoluzione dei problemi aiutano a combattere l'invecchiamanto canino. All'istituo di ricerche Messerli, in Austria, nel laboratorio "Cane Intelligente" si studia proprio questo, con piccoli esperimenti a cui vengono sottoposti i piccoli a quattro zampe. Bisogna tenerli in continuo allenamento, non saranno in grado di risolvere cruciverba e sodoku, ma ci si può sbizzarrire con dei giochi associati alla pappa. Miley, ad esempio, per ottenere del cibo deve azionare un finto bottone che appare su uno schermo, e non ci mette molto a impararlo. Il professor Ludwig Huber: "Abbiamo iniziato a studiare i processi cognitivi negli animali, come vedono e percepiscono l'ambiente circostante, come prendono decisioni, come risolvono i problemi, quanto possono essere flessibili, questo genere di cose. E tra i loro modi diversi di percepire il mondo è importante vedere come fanno le distizioni, come dividono le cose e fanno categorizzazioni". "L'invecchiamento del cane - spiega - non ha solo effetto sul loro fisico e sulle capacità motorie, influisce anche sulla loro mente e sul modo di pensare. Non è che peggiorino così all'improvviso, se vengono sottoposti a un certo esercizio mentale, se vengono stimolati, possiamo migliorarne la qualità della vita e stiamo vedendo che questo approccio li aiuta davvero a essere più svegli, attenti e di mentalità aperta" aggiunge scherzando.