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Turiste uccise in Marocco, Isis rivendica con un video

giovedì 20 dicembre 2018
1' di lettura

Roma, (askanews) - Lo Stato islamico (Isis) ha rivendicato l'assassinio delle due escursioniste scandinave trovate morte il 17 dicembre sulle montagne dell'Alto Atlante in Marocco. Nel video diffuso in rete da un sito jihadista "appaiono quattro giovani marocchini che affermano di essere gli autori dell'uccisione delle due turiste scandinave in Marocco". Alle loro spalle "la bandiera nera dell'organizzazione" terroristica mentre "lanciano insulti al sovrano marocchino Mohammed VI e giurano fedeltà ad al Baghdadi", il Califfo leader dell'Isis. "In ossequio ad Allah e all'emiro dei credenti al Baghdadi e in sostegno ai nostri fratelli a Hajin, diciamo al Califfo dei musulmani che ha dei soldati nel Maghreb che solo Allah conosce e questi vanno avanti per far prevalere Allah", ha aggiunto uno dei giovani.

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David, Dalla Porta al Quirinale: qui con Parthenope, l'emozione della vita

Roma, 7 mag. (askanews) - "Una delle cose più emozionanti della mia vita": così fuori dal Quirinale Celeste Dalla Porta candidata ai Premi David Di Donatello, nella cinquina "Migliore Attrice Protagonista", per il film "Parthenope" di Paolo Sorrentino. "L'ho sempre sognato ed essere qui con Parthenope che mi ha fatto scoprire il mestiere dell'attrice, diretta da un regista come Sorrentino, per me è stupendo, sono emozionata".

"Rappresentare un modello" per i giovani "è una grande responsabilità ed è bellissimo, i giovani sanno benissimo cosa vuol dire stare male, cosa vuol dire soffrire. Questo film parla proprio di quanto i ricordi influenzino la nostra vita" ha aggiunto l'attrice.

"Nel mio orizzonte vedo tante cose... ringraziare Trump per i dazi? No" ha aggiunto rispondendo alla domanda di Enrico Lucci di "Striscia".

TMNews

Candidati a David al Quirinale: da Celeste Dalla Porta a Elio Germano

Roma, 7 mag. (askanews) - Il cinema italiano al Quirinale. I candidati ai David di Donatello hanno sfilato davanti alla sede della Presidenza della repubblica dove sono attesi per la tradizionale cerimonia prima dell'assegnazione dei riconoscimenti.

Fra loro Elena Sofia Ricci, che condurrà la 70esima cerimonia di premiazione insieme con Mika, Celeste Dalla Porta, candidata a miglior attrice protagonista per "Parthenope" di Paolo Sorrentino; Fabrizio Gifuni, candidato a miglior attore protagonista per "Il tempo che ci vuole"; Valeria Bruni Tedeschi, candidata a miglior attrice non protagonista per "L'arte della Gioia" con la regia di Valeria Golino; Tecla Insolia, candidata migliore attrice protagonista sempre per "L'arte della Gioia", Francesco Di Leva, candidato miglior attore non protagonista per "Familia"; Silvio Orlando, candidato miglior attore protagonista per "Parthenope", stessa categoria per Elio Germano per "Berlinguer - La grande ambizione", e Ferzan Ozpetek, il suo "Diamanti" in lizza per miglior canzone originale e miglior attrice non protagonista Geppi Cucciari.

TMNews

Di Leva: candidato per un film che ho amato e sofferto

Milano, 7 mag. (askanews) - "È una candidatura importante, la quarta, per un film che ho amato e sofferto più che da attore che come personaggio, perché poi credo che l'attore comunque si deve divertire quando affronta anche dei personaggi cattivi". Così l'attore Francesco Di Leva, candidato ai David di Donatello come migliore attore non protagonista per il film "Familia".

"C'è stato un divertimento, non bellissimo, ma c'è stato, e sapevamo di raccontare una storia necessaria, una storia cruda, vera, che è successa ad un giovane ragazzo di più di 20 anni che l'ha pagata con il carcere. Stare qua e rappresentare quei film necessari e d'autore, che in Italia tante volte incassano poco ma i distributori e la produzione hanno il dovere di raccontare, è qualcosa di importante. Quindi resistiamo al cinema d'autore, con un grande film raccontato da un grande regista italiano, che è Francesco Costabile".

TMNews

Ozeptek: il David dello Spettatore un premio puro e importante

Milano, 7 mag. (askanews) -"E' un premio molto importante: oltre 2 milioni e 300mila spettatori, poi sta uscendo in tutto il mondo". Così il regista Ferzan Ozpetek, all'ingresso al Quirinale, prima della cerimonia di premiazione dei David di Donatello, a proposito del premio David dello Spettatore al suo film "Diamanti". "In Italia in 27 anni di carriera non ho mai avuto una accoglienza così forte e questo mi fa molto piacere. E' un premio molto puro. Ho vinto un premio e ho due candidature. Non è importante quanti uomini hai avuto nella vita, ma quanta vita c'è in loro, diceva Mae West. E in questo caso posso applicare questo ai premi". Il film "Diamanti" è candidato nelle categorie migliore attrice non protagonista (Geppi Cucciari) e migliore canzone originale.

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