Bogota (askanews) - Cambio al vertice in Colombia. Ivan Duque ha assunto le funzioni di presidente e si è subito detto determinato a inasprire la politica del suo predecessore nei confronti della guerriglia e a stringere ulteriormente l'assedio diplomatico del governo di Nicolas Maduro, nel confinante Venezuela. Delfino dell'ex presidente Alvaro Uribe (2002-2010) che è al momento sotto inchiesta da parte della Corte Suprema, Ivan Duque ha prestato giuramento per il mandato di quattro anni per cui è stato eletto il 17 giugno 2018. Nel suo discorso di investitura, durante una cerimonia su Piazza Bolivar, nel cuore di Bogota, ha ribadito l'intenzione di "correggere" gli accordi di pace firmati a fine 2016 dal presidente Manuel Santos con la guerriglia delle Farc e di adottare una linea più dura nei negoziati con l'Eln, ultima formazione ribelle attiva in Colombia, oltre a prospettare un giro di vite nei confronti di Maduro.
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