CATEGORIE

Gassman, Giallini, Tognazzi contro la banda della Magliana di Leo

sabato 12 gennaio 2019
2' di lettura

Roma (askanews) - La storia della banda della Magliana diventa lo spunto per una commedia, che è anche un film d'azione, con molti richiami ai polizieschi degli anni Settanta-Ottanta, e un nostalgico tuffo nel passato. Per "Non ci resta che il crimine", nei cinema dal 10 gennaio, Massimiliano Bruno ha voluto Alessandro Gassmann, Marco Giallini e Gianmarco Tognazzi per interpretare tre amici in difficoltà che si ritrovano all'improvviso catapultati nella Roma del 1982 e devono fronteggiare la banda di Renatino De Pedis, interpretato dal cattivissimo Edoardo Leo, fidanzato con l'avvenente Ilenia Pastorelli. Il regista spiega: "La banda della Magliana da noi era una cosa che si sentiva ogni tanto ma la conoscevano in pochi, con Romanzo Criminale De Cataldo ha sdoganato l'archetipo dell'eroe cattivo ma che viene amato dal pubblico che è quello che è successo in moltissimi film americani. Quindi ha sdoganato l'antieroe, che è diventato l'idolo dei ragazzini. A questo punto, secondo Bruno, quest'antieroe si poteva anche prendere in giro con un film che coniuga vari generi. "Nel cinema mescolare i generi in questo momento è un tentativo di trasformazione, di ricerca, anche nella commedia che è un genere pop, cercare di provare a capire se c'è qualcosa di diverso. Personalmente l'ho fatto facendo questa commistione." Per gli attori il film è stato anche un divertente tuffo nel passato, nei loro anni '80. "Personalmente - ha detto Gassmann - mi sono molto emozionato in una scena breve, un passaggio in cui io, Marco e Tognazzi mangiamo il famoso ghiacciolo arcobaleno e io dico una frase che condiviso 'le cose più buone non le fanno più'. Le cose apparentemente sembravano andare meglio, l'economia andava a gonfie vele, non c'erano problemi economici, non c'era il terrore dello straniero. "Quando ho fatto la prima prova della parrucca - ha spiegato Edoardo Leo - e avevo delle dolorossissime extension che non auguro neanche al mio peggior nemico. Rivedermi con quei capelli, mi sono rivisto a 16 anni, proprio ce li avevo identici. Dico: ma veramente andavo in giro così io? Con questa cofana in testa?". Tognazzi: "Nell'82 io ero pieno di capelli lisci, grassi, perché ero abbastanza grasso, però ho un ricordo di grande nostaglia perché avevo la fortuna di poter vivere con Ugo una condivisione continua con persone del cinema e non solo, perché casa nostra era una casa aperta, c'era sempre un via vai, un grande movimento, che forse negli anni anche nella nostra categoria si è un po' perso".

tag

Negoziati Ucraina, Trump: Zelensky pronto a cedere la Crimea

Washington, 28 apr. (askanews) - Donald Trump sostiene che il presidente ucraino Volodomyr Zelensky sarebbe pronto a cedere la Crimea pur di arrivare a concludere la pace con la Russia, sciogliendo così uno dei nodi più importanti dei negoziati.

"Oh, penso di sì, sì - ha risposto appena rientrato da Roma a una domanda diretta di un giornalista sulla penisola annessa dalla Russia - guardi, la Crimea è stata 12 anni fa. Era presidente Obama. Ci hanno rinunciato senza sparare un colpo. Quindi non parlate a me della Crimea. Parlate di Crimea con Obama e Biden".

Il presidente Usa ha ribadito poi che l'incontro col presidente ucraino durante i funerali di Papa Francesco "è andato bene" e che è rimasto deluso dai missili lanciati dalla Russia.

"Voglio che smetta di sparare - ha detto riferendosi a Putin - si sieda e firmi l'accordo. Abbiamo i margini di un accordo, credo, e voglio che lo firmi, che lo faccia e che torni alla sua vita".

TMNews

A Gaza si scava tra le macerie dopo gli ultimi attacchi a Khan Younis

Khan Younis, 28 apr. (askanews) - Nelle immagini, operatori della protezione civile di Gaza scavano tra le macerie di una casa a Khan Younis alla ricerca di corpi dopo che l'edificio è stato colpito da un attacco aereo israeliano.

Secondo gli operatori, nei raid del 27 aprile sono state uccise almeno 50 persone, di cui nove a Est di Gaza City. All'ospedale di Khan Younis sono arrivati i corpi di altre sette persone uccise. In un altro bombardamento è stato colpito un edificio residenziale nel campo di al Bureij.

Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha portato il bilancio complessivo delle vittime dall'inizio della guerra a 52.243 dopo che è stata confermata la morte di centinaia di dispersi.

TMNews

Vancouver in lutto dopo l'auto sulla folla che ha ucciso 11 persone

Vancouver, 28 apr. (askanews) - Vancouver in lutto dopo la strage durante una festa tradizionale della comunità filippina, quando un'auto è piombata sulla folla uccidendo 11 persone. I feriti sono decine.

Alla guida dell'auto, un suv, un 30enne con problemi di salute mentale, secondo quanto riferito dalla polizia, che dunque esclude la pista terroristica per una tragedia avvenuta proprio nell'ultima domenica di campagna elettorale prima delle elezioni.

Mohamad Sariman stava lavorando in uno dei tanti banchetti che vendevano cibo da strada quando ha sentito lo schianto:

"Ho guardato fuori dal finestrino e ho visto un corpo a terra. E ho pensato: "Oh mio Dio, cosa sta succedendo?". E poi ho guardato a destra, ho visto corpi dappertutto".

Cordoglio dalle Filippine, il cui presidente Ferdinand Marcos Jr. Si è detto "completamente sconvolto".

TMNews

Il Liverpool vince la Premier League: la gioia dei tifosi

Liverpool, 28 apr. (askanews) - I tifosi del Liverpool festeggiano la vittoria nella Premier League conquistata domenica dopo aver battuto il Tottenham per 5-1 ad Anfield. Per il Liverpool è la 20esima vittoria nel Campionato inglese.

TMNews