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L'italiana Delimobil verso l'IPO sulla Borsa di New York

sabato 21 dicembre 2019
2' di lettura

New York, 16 dic. (askanews) - Delimobil verso l'IPO a New York. Lo sbarco per l'impresa tech dal cuore italiano è previsto per il 2021. E sta generando grandi attese il debutto nella grande mela di uno dei più importanti operatori di carsharing al mondo. Delimobil opera in Russia, Repubblica Ceca, Bielorussia e Kazakhstan con una flotta di oltre 11.000 autovetture. L'impresa nata nel 2015, è capitanata dal banchiere italiano Vincenzo Trani; nel 2021 si quoterà su The New York Stock Exchange la più grande borsa valori al mondo per volume di scambi e la seconda per numero di società quotate. La scorsa settimana il banchiere e il suo pool di esperti ha partecipato ad oltre 18 meeting coi principali fondi di investimento americani, che hanno in media 70/80 miliardi di dollari di investimenti, al fine di iniziare questo percorso verso la quotazione alla "Big Board". Secondo Trani si è raccolto un enorme interesse, non solo per l'offerta pubblica iniziale ma anche per eventuali operazioni pre-IPO. Questo road tour americano ha confermato il grande interesse internazionale che premia il business model e il tipo di investimento che Delimobil propone. Delimobil è la principale impresa di car-sharing con il più alto numero di noleggi su base giornaliera a Mosca e la terza impresa di mobilità per dimensione di flotta al mondo. Ha sfruttato l'onda lunga della rivoluzione digitale, abbinandola alla mobilità, come spiega ai nostri microfoni lo stesso Trani: "C'è la possibilità di ottimizzare quelli che sono i servizi per i cittadini, monitorando quelli che sono i tempi di percorrenza degli autobus, ma anche monitorando quelli che sono i tempi medi di attività ad esempio dei camion della nettezza urbana. E così anche il traffico e la gestione del traffico in tempo reale. Tutto è digitalizzato". La quotazione segue il percorso del gruppo, focalizzato sulla mobilità e sempre più in espansione nei Paesi in via di sviluppo.

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Terza riunione dei cardinali in Vaticano in vista del Conclave

Città del Vaticano, 24 apr. (askanews) - I cardinali si sono riuniti per la terza volta dopo la morte di Papa Francesco per organizzare i prossimi passi che porteranno al conclave e all'elezione del nuovo Pontefice. Tra i porporati, impegnati nelle prime Congregazioni generali "c'è un'aria di ascolto". Lo ha detto ai giornalisti il card. Giuseppe Versaldi ai giornalisti prima di entrare alla riunione in Vaticano. "Francesco è stato un pontefice coraggioso e vicino alla gente", ha quindi aggiunto.

TMNews

Zelensky in Sudafrica per il rimpatrio dei bimbi rapiti dalla Russia

Pretoria, 24 apr. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Pretoria, da tempo accusata di posizioni filorusse. Questa visita di Zelensky, la sua prima nel continente africano, arriva due mesi dopo il voto senza precedenti del Sudafrica su una risoluzione delle Nazioni Unite che descrive la guerra come "un'invasione totale dell'Ucraina" da parte della Russia e "riafferma il suo impegno" nei confronti dell'"integrità territoriale" del Paese.

"E' importante che ci avviciniamo a una vera pace. Stiamo assicurando che i Paesi del G20 siano coinvolti negli sforzi diplomatici", ha scritto Zelensky sui social al suo arrivo, prima di incontrare il suo omologo sudafricano Cyril Ramaphosa. Ha anche espresso il desiderio di vedere "il Sudafrica partecipare attivamente alla coalizione internazionale per rimpatriare migliaia di bambini rapiti dalla Russia" durante il conflitto.

Si tratta di un'inversione di tendenza sorprendente per un Paese il cui presidente Ramaphosa, durante il vertice dei Brics di ottobre, continuava a definire Mosca un "prezioso alleato e amico". La presidenza sudafricana ha negato qualsiasi cambiamento, descrivendo la visita come "una continuazione degli sforzi per cercare di raggiungere una soluzione pacifica", come è stato "fin dall'inizio", secondo il suo portavoce.

TMNews

Volontari e forze dell'ordine al lavoro per accogliere i fedeli

Città del Vaticano, 24 apr. (askanews) - Volontari e forze dell'ordine al lavoro per accogliere una folla enorme nella Basilica di San Pietro per dare rendere omaggio alla salma di Papa Francesco nel secondo giorno esposizione pubblica della salma, in vista dei funerali del Pontefice che si terranno sabato mattina.

TMNews

Trump contro Zelensky: "Accetta la pace o perderai tutto"

Roma, 24 apr. (askanews) - Sabato saranno nella stessa piazza, per i funerali di papa Francesco in San Pietro ma la distanza tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump non potrebbe essere maggiore. Il presidente americano ha annunciato che a Roma ha fissato "molti incontri" ma non sa se riuscirà incontrare il presidente ucraino sostenendo però di avere in tasca un accordo sul conflitto con Mosca, ma ha posto una sorta di ultimatum a Zelensky: "Scelga tra la pace e perdere tutto".

"Penso che la Russia sia pronta, molti dicevano che la Russia voleva andare fino in fondo. E credo che abbiamo un accordo con la Russia. Dobbiamo raggiungere un accordo con Zelensky, pensavo che sarebbe stato più facile trattare con lui. Finora è stato più difficile, ma va bene. Ma credo che abbiamo un accordo con entrambi. Spero che lo facciano" ha detto Trump dallo studio ovale.

Il leader ucraino è stato messo alle strette, gli è stato chiesto di rassegnarsi a perdere parte del suo paese, e cioè, la Crimea, già di fatto nelle mani russe, e accettare l'occupazione russa di 5 regioni a est, in cambio della fine della guerra con Mosca che dura da oltre tre anni.

Il Cremlino ha fatto sapere che le dimissioni Zelensky non rientrano nelle richieste della Russia, ma sui documenti da lui firmati potrebbero sorgere dubbi di legittimità.

Mentre la diplomazia arranca le armi non tacciono, nella notte pesante raid russo su Kiev. Secondo un primo bilancio ci sarebbero almeno 9 morti e 63 feriti. Tra questi anche sei bambini e una donna incinta, trasferiti in ospedale. Dall'altra parte Mosca dichiara di aver intercettato e abbattuto 87 droni ucraini sui suoi territori e sulla Repubblica di Crimea.

Il ministro degli Esteri ucraino Sybiha ha condannato il massiccio attacco della Russia a Kiev dicendo: "Putin mostra disprezzo per sforzi di pace".

TMNews