CATEGORIE

Scene da un'asta: le Auto classiche di Bolaffi in Pista ad Arese

venerdì 31 maggio 2019
1' di lettura

Milano, 30 mag. (askanews) - Con 380.000 euro di realizzo, inclusi diritti, la Ferrari Dino 246 GT Berlinetta del 1972 (lotto 56, telaio n. 05138) ha superato la stima massima dopo un'intensa battaglia al telefono durante l'asta di Auto classiche firmata Aste Bolaffi, andata in scena alla Pista di Arese (Milano) davanti a centinaia di spettatori, tra appassionati e collezionisti. Una cifra significativa per questo modello, nel mercato di oggi, che conferma il grande interesse per le vetture rimaste in ottimo stato di conservazione, con alle spalle pochi proprietari e una storia limpida. Battaglia di offerte anche per la Fiat Dino 2000 Spider del 1967 offerta senza riserva, classico esempio di "barn find" che, contesa da oltre 15 partecipanti, ha raggiunto 57.500 euro (lotto 18). Tra gli altri top lot, tutti aggiudicati oltre le stime massime, si segnalano la Porsche 911 997 GT2 Turbo 2008 in condizioni pari a nuovo (lotto 11), venduta a 190.000 euro, la BMW 2002 Turbo 1974 (lotto 53), arrivata a 121.000 euro, e la Porsche 356 SC Coupé del 1964 (lotto 36), venduta a 127.000 euro. Grande successo, infine, per i mezzi particolari e iconici, come l'Unimog 411 prodotto nel 1959 nello stabilimento Mercedes-Benz Werk di Gaggenau (lotto 16), conquistato da un offerente in sala per 50.000 euro, e per la Fiat Jungla 600 Savio del 1970 (lotto 14), venduta a 14.000 euro.

tag

Finite le scorte di cibo a Gaza, la coda disperata per un pasto

Gaza City, 28 apr. (askanews) - Donne e bambini con scodelle in mano si spingono per cercare di arrivare ad accaparrarsi un pasto in una cucina comunitaria a Gaza City.

Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite ha dichiarato di aver esaurito le proprie scorte di cibo e la crisi umanitaria nel territorio palestinese devastato dalla guerra va peggiorando di giorno in giorno.

Israele ha bloccato gli aiuti che entravano a Gaza il 2 marzo scorso, pochi giorni prima di riprendere la sua campagna militare contro Hamas, dopo la rottura del fragile cessate il fuoco.

Proprio oggi, alla Corte internazionale di giustizia (CIG) all'Aia, si apre una settimana di udienze sugli obblighi umanitari di Israele nei confronti dei palestinesi, a oltre 50 giorni dall'imposizione del blocco totale degli aiuti che entrano nella Striscia di Gaza .

TMNews

Negoziati Ucraina, Trump: Zelensky pronto a cedere la Crimea

Washington, 28 apr. (askanews) - Donald Trump sostiene che il presidente ucraino Volodomyr Zelensky sarebbe pronto a cedere la Crimea pur di arrivare a concludere la pace con la Russia, sciogliendo così uno dei nodi più importanti dei negoziati.

"Oh, penso di sì, sì - ha risposto appena rientrato da Roma a una domanda diretta di un giornalista sulla penisola annessa dalla Russia - guardi, la Crimea è stata 12 anni fa. Era presidente Obama. Ci hanno rinunciato senza sparare un colpo. Quindi non parlate a me della Crimea. Parlate di Crimea con Obama e Biden".

Il presidente Usa ha ribadito poi che l'incontro col presidente ucraino durante i funerali di Papa Francesco "è andato bene" e che è rimasto deluso dai missili lanciati dalla Russia.

"Voglio che smetta di sparare - ha detto riferendosi a Putin - si sieda e firmi l'accordo. Abbiamo i margini di un accordo, credo, e voglio che lo firmi, che lo faccia e che torni alla sua vita".

TMNews

A Gaza si scava tra le macerie dopo gli ultimi attacchi a Khan Younis

Khan Younis, 28 apr. (askanews) - Nelle immagini, operatori della protezione civile di Gaza scavano tra le macerie di una casa a Khan Younis alla ricerca di corpi dopo che l'edificio è stato colpito da un attacco aereo israeliano.

Secondo gli operatori, nei raid del 27 aprile sono state uccise almeno 50 persone, di cui nove a Est di Gaza City. All'ospedale di Khan Younis sono arrivati i corpi di altre sette persone uccise. In un altro bombardamento è stato colpito un edificio residenziale nel campo di al Bureij.

Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha portato il bilancio complessivo delle vittime dall'inizio della guerra a 52.243 dopo che è stata confermata la morte di centinaia di dispersi.

TMNews

Vancouver in lutto dopo l'auto sulla folla che ha ucciso 11 persone

Vancouver, 28 apr. (askanews) - Vancouver in lutto dopo la strage durante una festa tradizionale della comunità filippina, quando un'auto è piombata sulla folla uccidendo 11 persone. I feriti sono decine.

Alla guida dell'auto, un suv, un 30enne con problemi di salute mentale, secondo quanto riferito dalla polizia, che dunque esclude la pista terroristica per una tragedia avvenuta proprio nell'ultima domenica di campagna elettorale prima delle elezioni.

Mohamad Sariman stava lavorando in uno dei tanti banchetti che vendevano cibo da strada quando ha sentito lo schianto:

"Ho guardato fuori dal finestrino e ho visto un corpo a terra. E ho pensato: "Oh mio Dio, cosa sta succedendo?". E poi ho guardato a destra, ho visto corpi dappertutto".

Cordoglio dalle Filippine, il cui presidente Ferdinand Marcos Jr. Si è detto "completamente sconvolto".

TMNews