Stick IQOS, prezzi ribassati per una "società senza fumo"

sabato 6 aprile 2019
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Roma (askanews) - Per proseguire nella realizzazione di una "società senza fumo", Philip Morris Italia ha deciso di abbassare i prezzi degli stick di IQOS, il prodotto che riscalda il tabacco anzichè bruciarlo e che ha già conquistato in Italia 500 mila consumatori sugli oltre 6,7 milioni nel mondo. "A fine 2018 - dice Eugenio Sidoli , Presidente di Philip Moprris Italia - il decreto fiscale ha ridotto le tasse sulle sigarette elettroniche e sui prodotti che riscaldano il tabacco anzichè bruciarlo. L'intenzione era di dare un incentivo a una categoria innovativa disincentivando quella tradizionale delle sigarette combuste. La decisione di ridurre i prezzi va incontro al consumatore e ci permette di offrire oggi al 100 per cento dei fumatori italiani, che sono 12 milioni, un prodotto riscaldato e non più combusto senza che ci siano vincoli di prezzo che impediscano a una fascia di consumatori di provare il prodotto e sostituirlo alla sigaretta tradizionale. Poichè la visione della mia azienda è di costruire un futuro senza fumo, con prodotti di tabacco riscaldati e non bruciati, mi aspetto che, dando la possibilità a tutti i fumatori di provare il nuovo prodotto, siamo in grado di accelerare la transizione verso una società senza fumo. IQOS è stato lanciato nel 2015 e ad oggi ha conquistato 6,7 milioni di fumatori nei 43 Paesi in cui l'abbiamo commercializzato. In Italia sono circa 500 mila le persone che hanno adottato IQOS come alternativa alla sigaretta, di cui circa il 70-80% completamente convertiti, che non toccano più le sigarette tradizionali. Crediamo che IQOS sia un prodotto che sta incontrando il favore dei consumatori". Recentemente Philip Morris ha stipulato una convenzione al MInistero dell'Agricoltura con le imprese agricole produttrici di tabacco."Il senso dell'accordo - dice ancora Sidoli - è quello di inserire tutta la filiera del tabacco, a cominciare dalle mille imprese agricole italiane che lo producono, in un programma di sviluppo, di investimento e di innovazione che porti alla società senza fumo. L'accordo prevede un periodo di cinque anni in cui effettuare investimenti agricoli in tecnologie nel senso della sostenibilità per rendere l'intera filiera più virtuosa. La visione è portare al consumatore nuovi prodotti avendo messo tutti gli operatori della filiera in condizione di poter fare un lavoro migliore per costruire questo futuro".