Amnesty Francia: "Per nostro rapporto 2024-2025 a Gaza è genocidio"
Roma, 29 apr. (askanews) - Nel suo rapporto annuale 2024-2025 (pubblicato martedì 29 aprile), Amnesty International ha prodotto un'analisi giuridica che "classifica la situazione a Gaza come genocidio". La direttrice d'Azione di Amnesty Francia Natalie Godard: "Amnesty International ha condotto un'indagine durata mesi per produrre questa analisi giuridica, che classifica la situazione a Gaza come genocidio. Ha richiesto mesi di ricerca e un rapporto di 300 pagine con un'analisi giuridica dettagliata basata sulla definizione di genocidio contenuta nella Convenzione del 1948, il trattato internazionale che definisce giuridicamente il genocidio".
"Si giunge a questa definizione perché si ritiene che tre dei cinque possibili atti di genocidio siano stati commessi dall'esercito israeliano o dalle autorità israeliane a Gaza, e che tali atti siano associati a un intento dimostrabile. L'intento si riferisce alla volontà di distruggere un gruppo di persone. Pertanto, si dimostra che le autorità israeliane hanno l'intenzione di distruggere il gruppo palestinese a Gaza".
Amnesty mette inoltre in guardia dalla normalizzazione e dalla diffusione in Francia di una retorica che nega i diritti umani e mina lo stato di diritto. Per Anne Savinel-Barras, presidente di Amnesty France "il potere militare e la potenza economica avrebbero vinto sui diritti e la diplomazia". Il 2024 mostra tuttavia quanto essenziali siano resistenza e azione.