Fuori dal Coro, il fidanzato della 13enne di Catania: "Violentata davanti a me da 7 egiziani"
Un racconto terribile quello di Angelo, il fidanzato della vittima dello stupro di Catania. Il giovane, ospite di Mario Giordano a Fuori dal Coro, ha ripercorso quei terribili momenti. "Erano in sette, in due hanno abusato della mia fidanzata, gli altri mi tenevano fermo e mi picchiavano - spiega il 17enne -. Poi mi insultavano, insultavano la mia famiglia, dicevano: 'ma con che coraggio sei venuto qua di notte?". Il "qua" è Villa Bellini, un parco in una zona centrale della città, dove la coppia è stata accerchiata e aggredita dai sette ragazzi egiziani, che li hanno portati nel bagno pubblico del parco. Lì la 13enne ha detto di essere stata stuprata.
"Come si sopravvive a questo orrore?", chiede il giornalista mentre Angelo ammette: "Tutt'ora sto cercando di provare a superare questo brutto evento, ma ancora ci soffro. I primi giorni sono rimasto chiuso in casa, non mangiavo più". Una volta tornato a uscire, però, le cose non sono andate meglio: "In molti mi dicevano: 'hai fatto schifo, non l'hai aiutata. Mi sentivo colpevolizzato".
Stando a quanto riferito all'epoca, lo scorso 30 gennaio, la procura ha fatto sapere che i sette ragazzi egiziani vivevano a Catania in una comunità da circa un anno. Erano arrivati in Italia irregolarmente tra il 2021 e il 2023, tutti da minorenni, ed erano entrati poi nel sistema di accoglienza per migranti minorenni non accompagnati, che tra le altre cose prevede il divieto di espulsione dal paese.
Angelo ha assistito allo stupr0 della sua fidanzatina minorenne in un parco a #Catania, ad opera di immigrati egiziani, mentre veniva picchiato.
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) November 27, 2024
In studio ci ha raccontato questa terribile esperienza.#Fuoridalcoro è in onda su Rete 4 e su Mediaset Infinity pic.twitter.com/2YEZLsYRl3