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Dritto e Rovescio, la voce fuori campo fa sbottare Del Debbio: "Falso! Dite bugie!"

Roberto Tortora
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Centri di accoglienza in Italia, delle polveriere di insicurezza? Stiamo parlando dello SPRAR, il Sistema di protezione che gestisce i progetti di accoglienza, di assistenza e di integrazione per richiedenti asilo e rifugiati. Di questo si dibatte a Dritto e Rovescio, programma di approfondimento sociale e politico, condotto da Paolo Del Debbio ogni giovedì sera su Rete4.

Maurizio Belpietro, direttore de La Verità, spiega come questi centri non abbiano funzionato: “Basta dare un'occhiata per sapere che lo Sprar non era un sistema che funzionava. Basta fare una ricerca per vedere cosa succedeva nel 2016, nel 2017, nel 2018, quando avevamo i migranti che dormivano nelle stazioni, a Como, guardate ci ho fatto delle trasmissioni su quello, nella stazione di Ventimiglia, di Milano, me le ricordo perfettamente, quindi in quegli anni c'ero a differenza vostra”. 

 

 

 

Una voce fuori campo urla: “Però ha integrato tantissime persone!”. A quel punto il padrone di casa Del Debbio, non ci sta e perde le staffe, in una serata molto agitata: “Ma non è vero, non è vero, ma non è vero! Dite delle bugie sullo Sprar, non ha integrato nessuno dai! Mi sono occupato per 5 anni di Sprar, basta con questo discorso, non è ammissibile”.

 

 

 

Il parallelo, ovviamente, è con i nuovi Cpr in Albania (Centri di permanenza per i rimpatri) voluti dal governo Meloni per contrastare il fenomeno migratorio. Una sorta di stazione temporanea, luoghi di sosta del cittadino straniero, in attesa di esecuzione di provvedimenti di espulsione. Per ora sono ancora un cantiere aperto, con poche centinaia di posti - 388 - attualmente disponibili sugli oltre 1.000 annunciati. Una soluzione che fa felice la maggioranza, a partire dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che li ha definiti “una scelta apprezzata da tutti”. E sono già avvenuti i primi sbarchi, la nave Libra ha trasportato 16 persone nell’hotspot di Shëngjin.

 

 

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