Dritto e rovescio, Cruciani smentisce l'imam: "Infibulazione, l'islam ha un ruolo fondamentale"
Schiave e infibulate: è così che l'Islam vede la donna? Lo domanda Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio, su Rete 4. In studio, i rappresentanti della comunità islamica spiegano che queste pratiche nulla hanno a che vedere con la religione: è una questione, semmai, di retaggi culturali e arretratezza di determinate comunità appartenenti all'enorme mondo musulmano. E' questa, per esempio, l'opinione di Sami Salem, Imam della moschea della Magliana a Roma. Ma Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara su Radio 24, interviene.
"Guarda Paolo, io ho sentito tutte le puntate che hai fatto su questo tema. Tutte le persone delle comunità islamiche che hai ospitato dicono, e io ci credo, sono tenuto a crederci, che è una pratica illegale, che è una pratica barbara, che nessuno di loro ha mai saputo nulla. E questo fa benissimo, per carità di Dio".
"La cosa che mi stupisce è che negano che sia una pratica legata all'Islam - puntualizza ancora Cruciani -. Non si ha notizia di altre culture, forse alcune culture africane magari nemmeno legate alla religione, in cui si pratica l'infibulazione. La pratica della mutilazione genitale delle bambine è praticata, almeno in Occidente, soprattutto in Occidente, dalle comunità i-sla-mi-che. E dunque l'Islam, come religione che a mio parere ha un rapporto diciamo controverso e tiene le donne ai margini della società, ha un ruolo fondamentale". E Salem ascoltandolo scuote il capo in segno di dissenso.
Schiave e infibulate: è cpsì che l'Islam vede la donna?
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) October 3, 2024
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