Immigrazione, una legge contro le truffe sui lavoratori irregolari
Questione di poche settimane, dicono a palazzo Chigi. Al Viminale confermano: il testo è quasi pronto, i tecnici del governo metteranno a punto gli ultimi aspetti dopo il confronto con i sindacati e le associazioni d’impresa, poi passerà all’approvazione del consiglio dei ministri. Sarà un decreto, con ogni probabilità. Per riformare l’ordinamento in materia di immigrazione, agendo su tre fronti. Il primo è il contrasto all’immigrazione irregolare, dopo i buoni risultati di quest’anno (ingressi diminuiti del 65% rispetto allo stesso periodo del 2023 e del 32% sul 2022). Il secondo è la prevenzione e la repressione del caporalato, come promesso da Giorgia Meloni a giugno, dopo la morte del bracciante indiano Satnam Singh. Il terzo riguarda l’immigrazione presunta legale, che poi non si rivela tale: cambieranno le norme che regolano il “click day” e gli ingressi per motivi di lavoro. (...)
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