Ong, dalla Ocean Viking sbarcano due immigrati già espulsi dall'Italia
Ora con le navi delle Ong che approdano nuovamente nei nostri porti, arrivano anche migranti già espulsi dal nostro territorio nazionale. Di fatto provano a rientrare sfruttando le missioni come quella di Ocean Viking. Infatti al porto di Ancona, subito dopo lo sbarco, sono scattati subito due arresti.
E così un tunisino di 27 anni e un pakistano di 36 sono finiti in manette per aver violato il provvedimento di espulsione dall’Italia: erano a bordo della Ocean Viking, la nave umanitaria di Sos Mediterranee, che ieri pomeriggio ha sbarcato ad Ancona 336 naufraghi, salvati nei giorni scorsi al largo della Libia in quattro differenti operazioni. Da quanto si è appreso, durante le operazioni di controllo dei migranti, gli agenti di polizia hanno verificato che i due nordafricani erano stati raggiunti più volte da un provvedimento di espulsione e due anni fa erano stati rimpatriati.
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Il gip di Ancona ha convalidato l’arresto, dato il nulla osta per una nuova espulsione e disposto l’obbligo della forma fino alla conclusone della procedura, il tunisino presso l’ufficio immigrazione della questura di Ancona e il pakistano presso i carabinieri di Morrovalle, comune nel quale risiede un parente. Il giudizio per direttissima è stato calendarizzato per il 23 aprile. Insomma ci mancava solo questo: gli espulsi che tonano a bordo delle navi delle ong. L'ultima beffa.
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