Edward Luttwak contro le Ong: "Per loro solo i gatti randagi"
Argomento Ong di stretta attualità a Quarta Repubblica, format di approfondimento politico e sociale di Rete 4, condotto da Nicola Porro. In particolare, si discute di Luca Casarini, indagato dalla procura di Ragusa sull'attività di Mediterranea, la ong fondata dall'ex antagonista e dall'ex assessore veneziano (in quota Verdi) Beppe Caccia.
Sulla stampa sono emersi dettagli clamorosi, come i corposi bonifici di alcune arcidiocesi alla Ong. Alla conclusione delle indagini, è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio per Casarini e gli altri coinvolti, per favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina. Anche se non sono arrivate le misure di custodia cautelare, è emersa una grave inclinazione a delinquere, con la possibilità che i capi di Mediterranea siano in grado di commettere di nuovo altri reati simili.
Pietro Senaldi: il governo Gentiloni torturava i migranti
Il primo degli ospiti a commentare la vicenda è il politologo Edward Luttwak: “Se uno crede nella democrazia e questo governo fa una politica dell’immigrazione, le Ong si possono occupare dei gatti randagi. Gli italiani hanno votato questo governo per chiudere i porti”.
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Non fa sconti nemmeno Alessandro Sallusti: "A me la cosa che sorprende è che ci sorprendiamo di Luca Casarini. Basta leggere la sua biografia, da 40 anni cerca di monetizzare la protesta, che siano i No Tav, i No Global o gli immigrati", chiosa il direttore del Giornale. Il direttore de L’Unità, Piero Sansonetti, invece afferma: “Le navi Ong escono in mare e pattugliano per cercare persone da salvare. Ci deve ancora essere l’udienza preliminare.” Segue l’ex-deputata del Pd, Giuditta Pini: “Le navi commerciali si trovavano a dover stare ferme in mezzo al mare perché in Italia c’è la politica dei porti chiusi”. Più diffidente, infine, il giornalista del Giornale Fausto Biloslavo: “Ci sono anche altre Ong che vogliono scardinare le leggi applicate dai governi e prendono soldi per salvare migranti, perché costa una Ong”.