Iolanda Apostolico corre ai ripari: chiuso il suo profilo Facebook
Del profilo Facebook di Iolanda Apostolico non c'è traccia. Dopo essere finita al centro della polemica, la giudice di Catania sembra aver oscurato il social. Lo stesso dove condivideva attacchi al centrodestra. Non è passata inosservata la richiesta delle dimissioni dell'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini per la vicenda Open Arms. Così come le pagine pro-ong da lei seguite. Insomma, la sua tendenza politica appare chiara.
Originaria di Cassino - dove la famiglia è ben conosciuta grazie al padre preside e al fratello medico - la toga vive da oltre vent'anni in Sicilia. Apostolico ha una lunga esperienza nel penale da giudice del Riesame delle misure di prevenzione. Da tempo - scrive Il Messaggero - Apostolico lavora nel Gruppo specializzato per i diritti della persona e della immigrazione della prima sezione civile presieduta da Massimo Maria Escher, con le colleghe Marisa Acagnino e Stefania Muratore.
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Riservata nella sua vita privata, la giudice avrebbe tre figli e un marito funzionario giudiziario del palazzo di giustizia di Catania. E proprio Massimo Mingrino, che invece non ha chiuso il profilo Fb, non nasconde le simpatie per le posizioni di Potere al Popolo. Il tutto senza risparmiare critiche alla politica sull'immigrazione anche di governi di centrosinistra. "Minniti, Salvini, Lamorgese - si legge in un suo lungo posto dell'aprile 2021 - Una sequenza senza interruzione. Istituzioni che lasciano crepare centinaia, migliaia di persone in mare, mentre le imbarcazioni della nostra Guardia Costiera languono nei porti (anche al Nic di Catania), spesso e volentieri con i motori accesi. Potrebbero salvare centinaia di vite ogni giorno". Apostolico, nonostante sembri aver cancellato il proprio profilo, non sfugge alla rete.
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