Otto e mezzo, Caracciolo lancia l'allarme sui migranti: "Perché dobbiamo abituarci"
"In Africa si passa d aun colpo di stato all'altro, noi confiniamo con un continente in ebollizione, dobbiamo abituarci a questa realtà": Lucio Caracciolo, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su L7a, ha parlato dell'emergenza migranti. In Italia, infatti, aumenta sempre più il numero di sbarchi, che mette in difficoltà l'intero sistema dell'accoglienza. Secondo il direttore della rivista Limes, però, non ci sarebbe nessuna regia dietro questo boom, come invece ha affermato nelle scorse ore il ministro Roberto Calderoli. L'emergenza sarebbe figlia della situazione delicata presente nel continente africano.
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Nello studio della Gruber, poi, si è parlato anche del generale Roberto Vannacci, protagonista del dibattito estivo dopo la polemica sul suo libro, "Il mondo al contrario". A tal proposito, Caracciolo ha spiegato: "Le sue opinioni sono molto più comuni e diffuse di quanto vogliono far credere quelli che lo criticano, e quindi va preso sul serio". La conduttrice, infine, ha chiesto un commento anche a un altro suo ospite, Italo Bocchino, che ha detto: "Io condivido la rottura del politicamente corretto di Vannacci, anche se non condivido alcune sue opinioni sugli omosessuali e sul rapporto delle donne col mondo del lavoro, Molti italiani comunque la pensano come lui, se scendesse in politica farebbe la differenza. Credo che si farà notare".
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