Immigrazione, Lampedusa al collassso. Foti di FdI: "L'Europa batta un colpo o lo faremo noi"
"L'Europa batta un colpo o l'Italia dovrà batterlo autonomamente l'Italia". Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, punta il dito contro Bruxelles sull'emergenza immigrazione. A Lampedusa la situazione è ormai fuori controllo, con l'isola al collasso. Dopo la raffica di sbarchi, decin di migranti si aggirano da ore lungo via Roma, il corso principale del Paese: sacchetti di plastica e una bottiglia d'acqua in mano, alla ricerca di cibo. Molti di loro sono minorenni e sono riusciti ad allontanarsi dall'hotspot nel corso della distribuzione dei pasti, mercoledì pomeriggio. La Croce Rossa italiana e la polizia, per tutta la notte, hanno setacciato ogni angolo di Lampedusa e sono riusciti a convincere molti di loro a rientrare all'hotspot di contrada Imbriacola.
"Quella dei flussi migratori è una situazione molto grave che deve avere una risposta in ambito europeo - scandisce Foti in una intervista al Giorno -. La decisione di Francia e Germania complica le cose. L'Italia non può diventare il punto di primo approdo e di unica ospitalità di una immigrazione che oggi è epocale, quindi o l'Europa batte un colpo o diversamente lo dovrà battere autonomamente l'Italia, anche oltre quello che l'Europa sta facendo o non facendo".
"Francia e Germania - chiarisce il capogruppo meloniano - ci chiedono di riprenderci velocemente gli immigrati irregolari che dopo essere sbarcati in Italia sono andati in altre Nazioni europee. Noi diciamo invece che bisogna prima difendere i confini esterni dell'Unione europea per arginare l'immigrazione illegale e solo dopo occuparci dei movimenti secondari. Questa è la posizione che il governo Meloni ha sempre sostenuto e sul quale il Consiglio europeo ha trovato un accordo. Le scelte di questi giorni di Francia e Germania, che ovviamente non condividiamo, vanno inquadrate nell'ambito di questo dibattito".