Giorgia Meloni, vertice in Tunisia con Saied, Rutte e Von der Leyen: "Soddisfatti"
Colpaccio del premier Giorgia Meloni in Tunisia. Il presidente del Consiglio insieme al premier olandese e al presidente della Commissione Ue ha incontrato il presidente tunisino per mettere a punto un piano di aiuti in grado di fermare le partenze dei migranti proprio dalle coste della Tunisia verso l'Europa: "Siamo molto soddisfatti della dichiarazione congiunta dell’Ue e della Tunisia di oggi. È un passo molto importante; abbiamo un’importante finestra di opportunità", ha detto Meloni, nel corso della dichiarazione congiunta a Tunisi con Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea e Mark Rutte, premier olandese. "Abbiamo una importante finestra di opportunità da qui alla fine del mese quando si svolgerà il Consiglio europeo, vogliamo continuare a lavorare tutti sodo per arrivare a quella data con un memorandum già siglato", ha aggiunto la Meloni.
"A seguito di questo, Roma e l’Italia saranno pronte a organizzare la conferenza internazionale sulla migrazione e lo sviluppo, della quale abbiamo parlato con il presidente Saied, e che sarà un’ulteriore tappa di questo percorso", ha spiegato la Meloni. Di fatto dunque l'Italia insieme all'Europa prova a riscrivere gli euilibri nel Nord Africa. Imprescidibile l'aiuto anche degli altri Paesi dell'Unione e in questo senso sono importanti le parole del premier olandese, Mark Rutte: "Lavoreremo all’intesa sull’immigrazione", ha spiegato Rutte, osservando con piacere il risultato ottenuto in settimana a Lussemburgo dal Consiglio Affari interni Ue in merito al nuovo Patto su asilo e migrazione. "Serve cooperazione, ma anche attenzione piena ai diritti umani", ha rilevato il premier olandese, secondo cui "c’è la sensazione di poter fare grandi progressi" nei rapporti con la Tunisia.