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Open Arms, il "signor Ong" travolto dalla Bongiorno: "Ci dica i nomi"

Giulia Bongiorno

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Matteo Salvini e l'avvocato Giulia Bongiorno ancora nell'aula bunker dell'Ucciardone, a Palermo, per l'udienza Open Arms. L'attuale ministro dell'Interno, oggi dei Trasporti e delle Infrastrutture, è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Il motivo? Nell'agosto 2019 ha negato alla ong Open Arms, con 147 persone a bordo, di approdare a Lampedusa. E proprio nell'Aula è Oscar Camps a lasciare di sasso il leader della Lega e il suo avvocato.

"Alan Kurdi aveva chiesto di poter trasferire dei migranti alla Open Arms, il primo agosto 2019, quanto la nave spagnola era vuota, ma incassò il rifiuto “perché mancano le condizioni legali per un accordo", ha spiegato la Bongiorno formulando domande al fondatore di Open Arms e citando un passaggio del diario di bordo. E ancora: "Senza autorizzazione della guardia costiera non possiamo organizzare trasferimenti" ha risposto Camps, lasciando a bocca aperta la difesa di Salvini, che in questo processo rischia fino a 15 anni. Poco prima, Camps aveva spiegato che il 90 per cento dei finanziamenti della sua organizzazione sono di natura privata. "Si possono conoscere i nomi?", ha chiesto Bongiorno. "Credo siano pubblici…." ha risposto Camps che poi ha giustificato il perché abbiano rifiutato il porto spagnolo.

"Il 18 agosto di quel 2019 il governo spagnolo ci propose una destinazione: lo abbiamo saputo attraverso i mezzi di comunicazione, ma non formalmente. Il porto era quello di Algeciras, il più lontano nel Mediterraneo". Per l'attivista "on le condizioni che registravamo a bordo e la stanchezza dei migranti e dell'equipaggio era impossibile raggiungere quel porto. Davanti a questa proposta contattai il governo spagnolo, parlando con l'allora ministro dei Trasporti, proponendo di affittare un aereo per portare le persone in Spagna". Eppure a suo dire per raggiungere il porto spagnolo "sarebbero serviti cinque giorni" di navigazione e "non era necessario fare soffrire ancora quelle persone e l'equipaggio".

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