Migranti, "ondata senza precedenti": Meloni e Italia travolte?
Massimiliano Romeo ha rilasciato un’intervista a Il Giornale per commentare il Consiglio dei ministri che si è svolto a Cutro sul delicato tema dell’immigrazione. “La direzione è giusta - è il giudizio sul decreto del capogruppo leghista al Senato - la soluzione si muove su due binari: da una parte cerca di favorire gli ingressi per i migranti che vengono a lavorare”.
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“Come recita il Decreto Flussi - ha aggiunto - verranno favoriti i migranti di quei Paesi dove l’azione di contrasto all’immigrazione clandestina è più efficace. E il secondo binario è quello dei corridoi umanitari per chi viene da Paesi in guerra”. Al momento, però, gli sbarchi sono in aumento: secondo Romeo la causa è da ricercare nell’instabilità politica nell’area del Nord Africa. “Soprattutto in Tunisia - ha sottolineato - usata come corridoio dai trafficanti di esseri umani proprio per l’instabilità del Paese. Il decreto funzionerà da argine? Il nostro lavoro l’abbiamo fatto. Ma funziona meglio se interviene anche l’Europa. Anche la Nato”.
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Romeo ha spiegato perché vorrebbe un intervento dell’alleanza atlantica: “Per evitare che arrivi un’ondata migratoria senza precedenti, causata da instabilità geopolitica, serve un controllo del Mediterraneo allargato. Perché i rischi arrivano da lì. Se nel Nord Africa dovesse aggravarsi la crisi per noi saranno guai. L’Europa non può stare a guardare. E anche la Nato, secondo noi, può fare molto. Serve l’aiuto economico della Unione europea per i Paesi africani in crisi e il controllo della Nato affinché non ci siano potenze straniere - ha chiosato Romeo - che sfruttino l’instabilità di quell’area per indebolire i Paesi europei con un’immigrazione incontrollabile”.