Cutro, Piantedosi contro la sinistra: "Nessuna segnalazione dall'aereo Frontex"
Il naufragio davanti alle coste di Cutro, nei pressi di Crotone, di fatto ha scatenato una tempesta politica con le opposizioni pronte a puntare il dito contro il governo. La sinistra che dimentica le stragi su cui ha messo la firma, dà lezioni sui soccorsi al ministro degli Interni, alle Capitanerie di Porto e alla Guardia Costiera. Il tutto con un solo fine: dare una spallata all'esecutivo speculando sulla morte di decine di migranti in mare. Ma in questa storia ci sono dei tasselli che vanno fissati. Il primo è ciò che ha fatto sapere la Guardia Costiera riguardo alla segnalazione arrivata da Frontex.
Nel messaggio inviato si parla di una "unità che naviga regolarmente, a 6 nodi e in buone condizioni di galleggiabilità, con una persona sola visibile sulla coperta", fa sapere la Guardia Costiera. E su questa linea arrivano le parole del titolare degli Interni che di fatto spegne una volta e per tutte le polemiche di queste ultime ore: "L’aereo Frontex non aveva segnalato una situazione di pericolo evidenziando una buona galleggiabilità dell’imbarcazione. Sono un apparato dello stato che meritano il rispetto tutti. Quella di Cutro è una tragedia che ci addolora profondamente e che sollecita le nostre coscienze per individuare delle soluzioni migratorie. Dobbiamo evitare che chi scappa da guerre si affidi a trafficanti di esseri umani senza scrupoli. Quella migratoria è una questione europea che richiede soluzioni europee".