Ong, 4 navi tedesche mettono nel mirino l'Italia: il piano per Natale
Le ong non si fermano neppure a Natale. Anzi, sfruttano proprio la festività per rilanciare la sfida al governo italiano, che nel frattempo con Matteo Piantedosi sta mettendo a punto un "codice di comportamento" grazie al quale dovrebbe riuscire a limitarne il perimetro d'azione all'interno dei vincoli posti dalla Ue.
Ma nel frattempo quattro imbarcazioni delle Ong si trovano nuovamente in mare per recuperare migranti da portare in Italia, il tutto proprio sotto Natale. Come rivela Il Giornale, la prima missione è quella di Life support, l'imbarcazione di Emergency, che si trova in acqua grazie a un investimento complessivo di 3,5 milioni di euro. "Stanno operando come l'ultima volta - spiega una fonte sempre al Giornale -. Una nave più piccola e veloce in perlustrazione e un'altra più grossa, che fa da base per imbarcare più migranti possibile». E sono già stati recuperati 90 migranti da venerdì".
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Ma non è tutto. I tedeschi nel frattempo hanno spedito altre due navi di fronte alla Libia, per la precisione si trovano a 25 miglia circa dalla costa della Tripolitania. Si tratta della Rise Above, l'imbarcazione più piccola che ricopre una sorta di ruolo esplorativo, e l'ammiraglia Sea Eye 4, aiutata dal cielo direttamente dall'aereoplano Colibrì, mezzo che decolla da Lampedusa. Fra venerdì e sabato Rise Above ha intercettato due barchini per un totale di 90 persone trasbordate su Sea Eye 4. I migranti hanno poi contattato Alarm phone, il centralino dei migranti, il tutto con "telefoni satellitari Thuraya forniti di trafficanti", assicura il quotidiano di via Negri.
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Considerato lo scenario, il contesto e le prospettive, si è fatto sentire il sottosegretario all'Interno, il leghista Nicola Molteni, che si è detto convinto del fatto che sono "necessari strumenti di deterrenza nei confronti delle Ong, che trasportano i migranti sempre in Italia. Di fatto sono facilitatori dell'immigrazione clandestina, come ha denunciato Frontex (l'Agenzia europea per le frontiere nda)", conclude Molteni.