Ong, Piantedosi le mette in ginocchio con una mossa: "Cosa faremo"
Tolleranza zero nei confronti degli arrivi "sregolati". "L'ultimo degli interessi del ministro che si deve occupare della tutela dell'ordine pubblico è gettare benzina sul fuoco anzi l'interesse è che ci sia acqua sul fuoco", premette il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, rispondendo a Milena Gabbanelli in diretta su Corriere Tv sull'ipotesi che in tema migranti si possa soffiare sulle paure delle persone.
Ma "chi ha la responsabilità di governo si deve porre il tema degli arrivi sregolati, a cui partecipa anche qualche nave privata delle ong", prosegue il capo del Viminale. "È un tema che non esaurisce il problema, nessuno lo ha mai detto, e non deve essere fumo negli occhi. Certo è che un governo deve farsi carico anche di questi situazioni, che sono sicuramente marginali nei numeri percentuali ma costituiscono sempre più del 10 per cento degli arrivi. In una logica di mettere sotto governo i flussi esiste anche questo tema qui".
La settimana scorsa, aggiunge Piantedosi, "c'è stato un incontro importante con i ministri interessati per cominciare a porre le basi di un prossimo decreto flussi fatto da questo governo. Ci stiamo già lavorando, non escludo che a breve si possa arrivare a una conclusione", annuncia. Intanto "prenderemo contatti, attraverso i canali diplomatici, con i Paesi di partenza dei migranti per negoziare i termini di possibili accordi''