Controcorrente, Delmastro: "Difendere i confini, nessun tradimento"
"Per la prima volta non è stato messo sotto il tappeto il problema che l'Italia è lasciata sola nella gestione dei migranti": Andrea Delmastro, ospite di Veronica Gentili a Controcorrente su Rete 4, ha commentato così la questione migranti e Ong che da giorni tiene banco in Italia. Soprattutto dopo il braccio di ferro tra il governo di Giorgia Meloni e le navi delle Ong ferme in mare. Una situazione complessa dovuta anche e soprattutto all'assenza dell'Europa nella gestione del fenomeno.
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Il presidente del Consiglio, insieme a diversi esponenti del governo, ha mostrato il pugno duro sul tema, spiegando che il fenomeno migratorio va gestito meglio di quanto fatto negli ultimi anni: "Abbiamo assistito a una gestione inadeguata del fenomeno, che ha prodotto grandi ed evidenti disagi: hotspot al collasso, sbarchi aumentati, Forze dell’Ordine allo stremo. E il tutto ha portato a un crescente clima di insicurezza generale". Poi ha promesso che gli impegni presi dalla coalizione di centrodestra saranno rispettati: "I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo Governo non tradirà la parola data".
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Le navi delle Ong che hanno dato filo da torcere al governo italiano in questi giorni sono quattro: la Ocean Viking, che adesso pare sia diretta verso la Francia; la Geo Barents e la Humanity One, che alla fine hanno fatto scendere i migranti a bordo a Catania; e la Rise Above a cui invece è stato assegnato il porto di Reggio Calabria.
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