Tagadà, Ciriani zittisce la Francia: "Difendiamo i confini"
Il ministro Luca Ciriani risponde a muso duro alle lezioncine che in queste ore Parigi vuole dare all'Italia in materia di accoglienza e di Ong. Come è noto il governo francese ha accusato l'Italia di non rispettare le regole, ma in realtà il nostro Paese sta cercando semplicemente di spronare l'Europa a prendersi le sue responsabilità per una redistribuzione die migranti che arrivano con le navi Ong. Una mossa quella dell'esecutivo italiano che non è piaciuta a Parigi che in queste ore non ha ancora dato il via libera per l'approdo della Ocean Viking nel porto di Marsiglia o in un porto della Corsica.
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A questo punto il ministro per i Rapporti col Parlamento, Ciriani, ha risposto per le rime a Macron con una posizione dura e chiara: "Le leggi vanno rispettate, difendiamo i nostri confini". Parole che di certo arriveranno dritte dritte a Parigi che in questo momento ha ingaggiato un duello con il nostro Paese sulla pelle di centinaia di migranti.
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La Francia vorrebbe che sbarcassero tutti nei nostri porti, ma in questo modo il peso della gestione dei flussi migratori nel sud Europa sarebbe tutta sulle spalle del nostro Paese. La musica è cambiata e presto o tardi a Parigi dovranno capirlo.