Geo Barents, "sbarcano tutti": cosa c'è dietro la clamorosa svolta
"Sbarcano tutti": gli oltre 200 migranti rimasti a bordo della Geo Barents attraccata sul molo 10 del porto di Catania possono mettere piede in Italia. Lo ha annunciato il team di Msf: "Le autorità sanitarie ci hanno appena confermato che sbarcheranno tutti. Un grande sollievo dopo settimane di attesa". La decisione è arrivata dopo le nuove ispezioni di bordo ordinate dalle autorità sanitarie Usmaf e Asp iniziate in mattinata.
La commissione composta da Usmaf e Asp, di cui fanno parte anche psicologi e psichiatri, aveva rilevato un livello di "alto rischio" a bordo della nave. "Sono stati ritenuti tutti fragili", ha fatto sapere Juan Matias Gil, il capo missione di Geo Barents. È questa, infatti, la condizione imprescindibile per poter sbarcare. Il ministro dell'Interno Piantedosi lo aveva detto qualche giorno fa per la prima volta, ma oggi lo ha ribadito: "Sbarca solo chi ne ha diritto e, naturalmente, i soggetti fragili".
Diverso invece il destino dei naufraghi della Ocean Viking, ora diretti verso il porto di Marsiglia. La Francia avrebbe preso questa decisione dopo i colloqui di ieri tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron. A quanto pare la premier si sarebbe mostrata ferma sulle sue posizioni. L'apertura francese è stata commentata positivamente anche da Matteo Salvini su Twitter: "Bene così! L'aria è cambiata". Nel frattempo è intervenuta sulla questione anche la Meloni, che su Facebook ha scritto: "Il nostro obiettivo è difendere la legalità, la sicurezza e la dignità di ogni persona. Per questo vogliamo mettere un freno all'immigrazione clandestina, evitare nuove morti in mare e combattere i trafficanti di esseri umani. I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo Governo non tradirà la parola data".