Milano, bimbo investito e ucciso. Choc: chi c'era alla guida
Arrestato Nour Amdouni per aver investito e ucciso un bimbo di 12 anni, Mahanad Moubarak, lo scorso 9 agosto. La polizia locale di Milano messo le manette ai polsi all'uomo che era alla guida dell'auto che ha letteralmente travolto il bimbo mentre si trovava in sella alla sua bici. Subito dopo l'impatto Andouni si era allontanato senza frenare. Dopo qualche ora ha deciso di costituirsi e oggi è scattato l'arresto.
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L'uomo guidava senza patente, sotto gli effetti della drga e aveva una gamba ingessata. Un quadro agghiacciante che di fatto ha avuto una conseguenza inevitabile: la morte del piccolo. L'incidente è avvenuto in zona Certosa. Denunciato a piede libero, si era dato alla fuga dopo l'impatto.
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Poi la decisione di costituirsi. Ora dovrà fare i conti anche con l'aggravante della guida senza patente. Il bambino appartenente a una famiglia di origine eginziana, girava per le strade del quartiere quando nei pressi del ristorante dove lavora il padre è stato investito dall'auto impazzita dell'italo-marocchino. Il bambino è stato soccorso dal padr, vedovo e ora sotto choc per quanto accaduto. "Non l'ho visto", avrebbe detto il giovane alla guida. Ora gli agenti della polizia municipale dovranno ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Mohanad è il 21esimo bambino morot per incidente stradale dall'inizio dell'anno.