Giorgia Meloni, rivoluzione FdI: "Negozi di extracomunitari, è ora di finirla"
"Deve finire l'odioso fenomeno dell'abusivismo e della concorrenza sleale nel commercio, nel turismo, nei servizi, nella manifattura, ecc". Giorgia Meloni, in un video su Facebook, lancia un altro pesantissimo tema in campagna elettorale, picchiando duro su Pd e sinistra anche sul tema dell'immigrazione senza regole. "Non permetteremo più il gioco dell'apri e chiudi fatto da soprattutto dagli extracomunitari, quello di aziende che non pagano un euro di tasse, agiscono nell'illegalità e poi chiudono i battenti prima che lo Stato si accorga di loro, per riaprire magari con altro nome - incalza la leader di Fratelli d'Italia -. Chi vuole lavorare da noi è il benvenuto, ma chi arriva da fuori dell'Unione Europea, prima di aprire la serranda, dovrà' presentare una fidejussione a garanzia del pagamento delle tasse. Così che tutti possano competere tutti ad armi pari. Restituiremo dignità e libertà alle persone oneste che creano lavoro e ricchezza in Italia".
"Dieci anni di governi di sinistra - prosegue la Meloni - hanno reso la vita impossibile a chi vuole fare impresa. Trattati come delinquenti o come evasori a prescindere, gettati nella giungla della burocrazia e del Grande Fratello fiscale, vessati da tasse troppo alte. Fare impresa in Italia è praticamente diventato un atto eroico. Però le piccole e medie imprese di questa Nazione rappresentano la sua ossatura economica e sono le custodi del Made in Italy, che è la cosa più preziosa che abbiamo. Per questo, Fratelli d'Italia propone una rivoluzione copernicana nei rapporti tra lo Stato e le imprese". "Non bisogna disturbare chi vuole fare - prosegue la leader di FdI, dato da tutti i sondaggi come primo partito attualmente -. Serve una burocrazia snella, tasse sostenibili e un rapporto equilibrato tra Stato e fisco".
Chiarezza poi sul tema degli sbarchi: nel programma del centrodestra, sottolinea la Meloni intervistata a 24 Mattino Estate su Radio 24, "la dicitura 'blocco navale' non c'è, visto che è 'un concetto' sempre frutto di una mistificazione. La proposta di Fratelli d'Italia da sempre dice che noi dobbiamo chiedere all'Europa una missione europea, in accordo con le autorità libiche, per difendere i confini europei". Rispondendo a un'altra domanda, ha poi affermato: "Le ragioni giudaico-cristiane sono le nostre radici. La base del rispetto è la conoscenza di se stessi. Il problema che ha avuto l'Occidente in questi anni è stato quello di rinunciare alla propria identità" al punto da "perdere i riferimenti".