L'Aria che tira, Furfaro contro Cattaneo: "Di cosa parla?", "rissa" tv
Acceso dibattuto tra Alessandro Cattaneo di Forza Italia e Marco Furfaro del Pd a L'Aria che tira. Al centro la questione migranti, sempre molto discussa in Italia. "Noi vogliamo abolire la Bossi-Fini e ripristinare dei flussi che permettano una gestione regolare dell'immigrazione sulla base di motivi di studio e lavoro - ha spiegato il dem -. Lo chiedono i nostri imprenditori, c'è una necessità di flussi".
"L'orrido della sinistra": Delmastro scatenato, Carlo Calenda fatto a pezzi
Furfaro, poi, è passato ad attaccare i Decreti Sicurezza: "Hanno determinato 140mila persone invisibili. Vivo in periferia di Roma, in un bilocale di 50 metri quadri, davanti a un centro di accoglienza gestito da suore con migranti: 140mila persone erano dentro percorsi di integrazione, sapevamo chi fossero e dove andavano, ora sono spariti, non abbiamo la possibilità di rimpatriarli perché non ci sono accordi bilaterali e finiscono evidentemente o in mano alla criminalità organizzata o a delinquere...".
Scontro Furfaro-Cattaneo a L'Aria che tira, il video
"Eccomi qui con la giacca...": la supercazzola di Conte in tv, la frase imbarazzante
Cattaneo allora ha replicato: "Io da sindaco ho gestito i migranti che arrivavano di notte, venivo telefonato nel cuore della notte dalla Protezione civile perché il governo di sinistra sbatteva i migranti addosso ai sindaci e poi pagava 40 euro a migrante alle cooperative. Con la vostra gestione erano abbandonati, a bordo strada, ma di quale integrazione parla?".
"Possono avere delle chance": 25 settembre ribaltato? Ghisleri, una cupa profezia