Peschiera del Garda, "ce la riprendiamo": la frase-choc delle "truppe africane"
Prima la rissa, poi le urla e poi l'orrore sul treno. Durante l'assedio sul lungolago del Garda, le gang di stranieri si sono lasciate andare a vergognosi insulti contro gli italiani e contro il nostro Paese. "Siamo venuti a riconquistare Peschiera. Questo è territorio nostro, l'Africa deve venire qui". Lo hanno urlato in faccia anche al sindaco di Castelnuovo, Giovanni del Cero poco prima che partisse la sassaiola. E di fatto, secondo le indiscrezioni raccolte sul posto, come riporta il Corriere, anche il primo cittadino davanti a così tanta violenza verbale è rimasto senza parole: "Ho cercato di capire - dice Del Cero - ma loro urlavano frasi assurde, sbandierando bandiere di vari Paesi africani".
Insomma per qualche ora delle "truppe" africane hanno di fatto cercato di assaltare, quasi con tecniche da guerriglia una nostra città. Una vera e propria occupazione che di fatto sottolinea quanto sia concreto il rischio "invasione" che spesso la sinistra vuole ignorare con gli sbarchi sulle nostre coste a Sud. "Io non so se fossero immigrati di prima o seconda generazione - afferma la sindaca di Peschiera Orietta Gaiulli - sono solo una razza di delinquenti che hanno lasciato una profonda ferita nella mia comunità. Abbiamo vissuto una giornata di guerra".
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E da sinistra su questa storia è arrivato un silenzio assordante che in questo momento imbarazza e non poco una parte della politica italiana. Infatti Boldrini e diversi esponenti della sinistra non sono saliti subito sugli scudi per condannare senza se e senza ma quanto accaduto a Peschiera. Intanto con l'arrivo della bella stagione tornano ad aumentare gli sbarchi sulle nostre coste: nuove generazioni che vogliono "conquistare l'Italia" sono pronte a prendere la via del Nord.