Immigrazione, maxi-sbarco: in mille verso Lampedusa. Claderoli massacra Lamorgese: "Non esiste", perché non devono arrivare
Verso un maxi-sbarco, sono infatti mille gli immigrati pronti ad arrivare in Italia. Il tutto ovviamente "grazie" alle navi Ong, la Sey Eye e la Ocean Viking, 200 sulla prima e la bellezza di 800 sulla seconda. Navi straniere che hanno effettuato i soccorsi in acque maltesi e che ora fanno rotta verso l'Italia.
Una circostanza che scatena la Lega, secondo cui non è ammissibile che sia ancora una volta il governo di Roma a doversi fare carico delle operazioni di sbarco. A parlare per il Carroccio è Roberto Calderoli: "La Sea Eye e la Ocean Viking che stanotte hanno recuperato 800 immigrati in acque maltesi facciano rotta verso Malta, non verso Lampedusa", ha cannoneggiato il leghista in una nota.
E ancora: "Non esiste che navi straniere di Ong straniere con clandestini raccolti in acque straniere approdino in un porto italiano. Non esiste che sia l'Italia a doversi fare carico di immigrati recuperati in acque maltesi". Nel mirino, ovviamente, ci sono Luciana Lamorgese e il Viminale.
Le navi in questione sono tedesche e francesi, nel dettaglio la Sea Eye e la Mission Lifeline. Entrambe nella scorsa notte hanno fatto salire a bordo complessivamente 400 migranti. A questi occorre aggiungere i 400 già a bordo della Sea Eye e i 245 migranti imbarcati sulla Ocean Viking della francese Sos Mediterranée. Insomma, un'offensiva in grande stile, ai limiti delle acque territoriali italiane. Una circostanza che la Lega e Matteo Salvini, che da mesi attacca la Lamorgese, non possono accettare.