Open Arms, via al processo contro Salvini. E intanto, Sea Watch... Sbarcano altri 400 migranti
«La Sea Watch 3, la nave tedesca un tempo capitanata da Carola Rackete è pronta a far sbarcare più di 400 immigrati sulle nostre coste» ha annunciato ieri sui social media il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. «Difendere i confini, la legalità e la sicurezza dovrebbero essere tra le priorità di un Ministro dell'Interno: purtroppo il nostro si chiama Luciana Lamorgese». Sea Watch 3 aveva appena annunciato l'assegnazione di Pozzallo come "pos", porto sicuro, autorizzato per lo sbarco di 406 persone messe in salvo tra il 18 e 19 ottobre in sette interventi "sar". Sono stati sette i piccoli natanti soccorsi dalla ong perché a rischio naufragio; in uno degli interventi la Sea Watch3 ha recuperato delle persone già in acqua.
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C'è preoccupazione per le condizioni meteomarine in rapido peggioramento. La nave della ong ieri pomeriggio si trovava a sud delle isole Eolie e in tarda mattinata, primo pomeriggio di oggi dovrebbe affrontare lo stretto di Messina. La situazione al porto di Pozzallo potrebbe essere complessa dal momento che proprio le condizioni meteo avverse starebbero spingendo alcune navi a chiedere un prolungamento della permanenza nello scalo portuale.
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Non è escluso che la destinazione di Sea Watch 3 venga modificata nell'arco della giornata. Se non vi fossero cambiamenti, l'arrivo a Pozzallo è previsto per oggi. A bordo ci sono 109 minori non accompagnati che verranno trasferiti in strutture adeguate mentre la nave quarantena Azzurra dovrebbe convergere su Pozzallo da Augusta dove in questo si trova, per accogliere gli altri 297 migranti - gli adulti insomma - che sbarcheranno. Giovedì aveva partorito a Trapani la donna evacuata dalla Sea Watch 3. «Siamo felici - il commento della ong tedesca - che sua figlia sia nata lontano dalla Libia e dal mare che ha rischiato di inghiottire la sua mamma. Ora abbiamo bisogno di un porto sicuro per gli altri bambini, donne e uomini ancora a bordo». Subito accontentati.