Spagna, 45enne kenyota sbrana la coinquilina e tenta di sventrarla: come le hanno trovate
Una storia di cannibalismo senza precedenti. Una donna di 45 anni è stata arrestata per aver preso a morsi e poi mangiato due dita della sua coinquilina. E non solo: avrebbe pure tentato di sventrarla. Il tutto davanti alla figlia di soli 6 anni. Il fatto, che ha dell'assurdo, è successo a Siviglia, in Spagna. La 45enne, originaria del Kenya, e la sua coinquilina, del Congo, hanno iniziato a litigare verbalmente. Poi la situazione è degenerata.
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Le due hanno cominciato a perdere il controllo quando una ha lanciato una bottiglia piena di sale contro l'altra. Dopo questo attacco, le coinquiline hanno iniziato ad accusarsi reciprocamente di stregoneria. E a un certo punto la 45enne si è convinta che l'amica congolese fosse posseduta. Così, dopo averla colpita in testa con una grossa pietra, l’ha gettata a terra e le ha morso due dita.
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Ma ancor più raccapricciante è stata la scena cui hanno dovuto assistere le forze dell'ordine dopo essere giunte sul posto. Infatti, quando la polizia ha fatto irruzione, avvisata dai vicini, ha trovato la kenyota che - come riporta il Daily Mail citato da Dagospia - cercava di sventrare la coinquilina infilandole la grossa pietra nell’ano, mentre la figlia di sei anni girava per casa.