Ius soli, Matteo Salvini contro Luciana Lamorgese con un video: "Bastonate tra immigrati, pensi a far rispettare le regole"
In questi ultimi giorni, con la complicità dei giochi olimpici di Tokyo 2020 e con le numerose vittorie di atleti italiani di origine straniera, è tornato di stringente attualità il tema dello Ius soli, non solo sportivo. A rilanciare quello sportivo è stato in primis Giovanni Malagò, il presidente del Coni, che ne ha chiesto l'immediata approvazione, proposta subito respinta al mittente da Matteo Salvini.
Dunque, anche Luciana Lamorgese, la quale è tornata a insistere sul tema affermando che "lo ius soli è un tema che si pone e di cui dobbiamo ricordarci non solo quando i nostri atleti vincono delle medaglie". Anche in questo caso, è subito piovuta la secca replica di Salvini, il quale ha infilzato il ministro dell'Interno con toni aspri: "Invece di vaneggiare di Ius Soli, il ministro dell'Interno dovrebbe controllare chi entra illegalmente in Italia". Parole non certo casuali, pronunciate infatti nei giorni degli sbarchi-record a Pozzallo e dintorni.
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E sul tema, Salvini è tornato anche rilanciando un impressionante video girato a Montecchio, provincia di Vicenza. Immagini forti che mostrano una rissa violentissima tra due bande di immigrati, i quali in pieno giorno ed in mezzo alla strada si prendono a pugni in faccia e a bastonate. Il video è stato rilanciato dal leader della Lega su Twitter, accompagnato dal seguente commento: "Ennesima rissa a bastonate tra bande di stranieri agitati, questa volta a Montecchio (Vicenza). Sempre grazie ai Carabinieri. Meno a chi continua a parlare di Ius Soli, pretende rigore per i cittadini italiani e non fa nulla per contrastare l’emergenza sbarchi". Ed ogni riferimento alla Lamorgese non è puramente casuale.