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Immigrazione, Francesco Storace contro Luciana Lamorgese: "Come al tempo dei governi rossi", ciò che tutti tacciono

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"Svegliate Luciana Lamorgese, che siamo tornati come al tempo dei peggiori governi rossi. Mentre siamo distratti, tra europei di calcio e vaccini, a Lampedusa non si fermano più gli sbarchi. In meno di dieci giorni sono approdati 1.500 immigrati irregolari. Che ovviamente il ministero dell'Interno guidato dalla Lamorgese non ci pensa proprio a fermare. Perché da questa ministra non pare esserci alcun segnale di volontà di invertire la rotta, costringendo prima la Sicilia e poi l'Italia a dover subire l'assenza di politiche di contrasto". Così scrive, attaccando la responsabile del Viminale, Francesco Storace sulle colonne del Tempo.

 

 

 

Da gennaio ad oggi, il 2021 già marca oltre 20mila sbarchi. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 7.000 e l'anno precedente (al Viminale c'era Matteo Salvini) ne arrivano 3000. "Un aumento decisamente intollerabile". La conferma arriva dal sottosegretario all'Interno, il leghista Nicola Molteni, "12mila sbarchi sono avvenuti solo negli ultimi due mesi, tra maggio e giugno. È evidente che siamo in allarme immigrazione". Da tempo che non si registrava un afflusso così imponente dal continente africano. Nell'ultimo consiglio europeo si sono annunciati accordi tra i paesi membri con Libia e Tunisia, ma solo ad ottobre si potranno vedere i risultati.

 

 

 

 

Fabio Rampelli di FdI critica anche lui il ministro: "La Lamorgese si dice preoccupata, proprio lei che ha consentito i porti aperti, ha azzerato i decreti sicurezza e permesso che gli sbarchi si triplicassero". Lo stesso Matteo Salvini denuncia che "ne stanno arrivando altri mille e io chiedo che il ministro dell'Interno e il ministro degli Esteri proteggano l'Italia e l'estate degli italiani ed evitino di mettere a rischio la vita di queste persone". Insomma Storace mette con le spalle al muro il titolare del Viminale. 

 

 

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