Choc a Foggia: un 60enne italiano senza fissa dimora è stato picchiato, legato e abbandonato tra i rifiuti per un presunto debito di circa 70 euro. A ridurlo in quello stato sarebbe stato un cittadino senegalese di 47 anni, che la polizia ha già arrestato ieri mattina con le accuse di sequestro di persona, lesioni e rapina. La vittima è un senzatetto della città di Foggia che di solito - stando ai testimoni della zona - si rifugia in un casolare abbandonato in via San Severo, alla periferia della città.
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Prima di sparire nel nulla Saman Abbas aveva capito tutto. La 18enne pakistana scomparsa da Novellara, in Reggio Emilia,...A dare l'allarme alle forze dell'ordine è stato un gruppo di rom rumeni che vive in quella parte della città e che a un certo punto ha notato l'uomo legato in più punti, mani, piedi e ginocchia e riverso sopra un cumulo di rifiuti. Arrivati sul posto, gli agenti della polizia hanno liberato la vittima e a pochi passi dal luogo del ritrovamento, hanno individuato e bloccato il presunto aggressore.
Immigrazione, l'analisi di Dario Fabbri: "Quando dobbiamo dare soldi ai dittatori", lezione a Luciana Lamorgese
All'indomani della seconda conferenza di Berlino sulla Libia, la situazione resta critica e continuano a salpare i b...Il senegalese avrebbe picchiato e sequestrato il senzatetto 60enne perché quest'ultimo aveva - a suo dire - un debito di 70 euro nei suoi confronti. Sul posto, poi, è arrivata anche un'ambulanza: la vittima si è fatta medicare subito dopo l'arrivo del 118 ma ha rifiutato il ricovero in ospedale.