Soderling abbatte Bolelli e incatena l'Italtennis alla Serie B
Troppo forte lo svedese per il bolognese, liquidato con un triplo 6-3. L'assalto alla Serie A rinviato al 2011
Non è riuscito il miracolo a Simone Bolelli. Sul cemento svedese di Lidkoping, infatti, l'italiano ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte a Söderling, il numero 5 del mondo che con i suoi colpi ha condannato l'Italtennis alla permanenza in Serie B. Nella terza giornata degli scontri promozione di Coppa Davis, infatti, Soderling ha superato Bolelli con un triplo 6-3, portando la serie sul 3 a 1 per i suoi e rendendo ininfluente il secondo singolo tra Vinciguerra e Fognini, poi vinto dall'italiano 6-1 6-3. Determinanti le bordate dal servizio dello svedese, un autentico mitragliatore con 26 ace in 14 turni di battuta. Insomma, se Bolelli sapeva di non dover concedere break all'avversario, con il Soderling di domenica c'è stato davvero poco da fare. Futuro — "Contro il Soderling visto in campo in questi giorni non era possibile giocare - ha commentato il capitano Corrado Barazzutti - non ho nulla da rimproverare a Bolelli. Questo spareggio si è giocato su quei due, tre punti del doppio che abbiamo perso. Si ricomincia da capo". Si ricomincia, più precisamente, da un'altra stagione nel purgatorio del tennis mondiale, in cui l'Italia è sprofondato nel 2000. L'unica buona notizia è che, visti i risultati recenti, nel 2011 l'Italia cercherà la scalata alla massima serie forte del titolo di testa di serie. Questa volta, insomma, gli incroci dovrebbero essere più agevoli.