Belletti beffa tutti a Legnano. Sua la Bernocchi
Il giovane romagnolo, già a segno al Giro, regola in volata anche Cavendish. Il Trittico premia Gavazzi
Dimentichiamoci quel giovane ragazzo spaesato che scoppiò in lacrime dopo la clamorosa vittoria al Giro nella tappa di Cesenatico, quella dedicata al suo idolo Marco Pantani. Manuel Belletti, 24enne romagnolo in forza alla Colnago Csf, non è affatto uno sprovveduto baciato dalla fortuna. Il corridore alla corte del team manager Roberto Reverberi ha infatti conquistato allo sprint anche la Coppa Bernocchi, ultimo atto del Trittico Lombardo. Non una vittoria qualunque quella di Legnano, in quanto ottenuta battendo alcuni dei migliori velocisti del panorama ciclistico mondiale: alle sue spalle, infatti, si sono piazzati corridori come Danilo Hondo, Mark Cavendish, Daniele Bennati e Tyler Farrar. Soddisfazione – “Mancava solo Petacchi, ma per il resto c'erano tutti. E' una vittoria di grande valore, una soddisfazione immensa. E' un modo per dire che ci sono anch'io negli arrivi di gruppo”, ha affermato al traguardo Belletti. Bottino – Inizia a diventare interessante il palmares stagionale di Belletti. Al suo terzo anno tra i pro, il romagnolo si è portato a casa: la 13° tappa del Giro d'Italia, la Coppa Bernocchi e altri quattro piazzamenti sul podio (un secondo posto nella seconda tappa del Circuit Cycliste Sarthe e tre terzi posti nelle frazioni del Tour of Turkey, del Brixia Tour e del Post Danmark Rundt). Trittico – Nessuna novità, invece, per quel che concerne la classifica finale del Trittico Lombardo, challenge che tiene conto dei risultati della Tre Valli Varesine e della Coppa Agostoni. Visto l'arrivo allo sprint della 92° edizione della Coppa Bernocchi (il Piccolo Stelvio non può fare selezione), Francesco Gavazzi (Lampre-Farnese) ha conservato la leadership davanti a Mauro Santambrogio (BMC). Per il vincitore del Trittico il solito diamante da 10 mila euro.