La Grenot sfiora il podio nei 400. Howe centra la finale
L'atleta originaria di Cuba arriva quarta dietro le russe. Milani 7°. Il saltatore, invece, salta 8.15 al primo tentativo
Niente quarta medaglia nella rassegna continentale di atletica di Barcellona. Nella finale dei 400 metri femminili, infatti, Libania Grenot si è fermata al quarto posto con un 50.43, immediatamente alle spalle delle tre favorite russe Tatyana Firova (49.89), Kseniya Ustalova (49.92) e Antonina Krivoshapka (50.10). Ottima la prima parte di gara dell'atleta di origini cubane, la quale all'inizio della seconda curva era leggermente davanti alle dirette avversarie. Marta Milani (51.87), invece, ha chiuso in settima posizione, centrando però il suo record personale. Tuttavia i colori azzurri possono consolarsi, almeno parzialmente, con l'ottima prestazione fatta in semifinale da Andrew Howe. Saltando 8,15 al primo tentativo (-0,2 il vento, ottima battuta in pedana), l'italiano si è qualificato per la finale dove può lottare per le medaglie. Per quanto visto finora, meglio di lui hanno fatto solo il tedesco Reif (8,27 con vento regolare), il britannico Chris Tomlinson (8,20, anche lui senza supporto del vento) e il greco Tsatoumas (8,17, con vento oltre il limite, +2,3). Ora toccherà a Emanuele Formichetti e Stefano Tremigliozzi cercare il pass per la finale del lungo. Alle 20:20, invece, il lancio del martello femminile con Silvia Salis. A chiudere la giornata, la finale dei 1500 metri, con al via Christian Obrist.