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Il Giro celebra l'Unità d'Italia. Partenza dell'edizione 2011 a Torino

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Angelo Zomegnan dà l'annuncio. La Reggia di Venaria Reale sede della prima tappa. L'arrivo torna a Milano

Roberto Amaglio
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La partenza è ancora lontana, lontanissima. Tuttavia il primo velo sul Giro d'Italia 2011 è già stato alzato questo pomeriggio. Il direttore del Giro d'Italia e di RCS Sport, Angelo Zomegnan, infatti, ha ufficializzato che il prossimo 7 maggio la corsa rosa celebrerà i 150 anni dell'Unità d'Italia partendo dalla suggestiva Reggia di Venaria Reale e la città di Torino, non a caso prima capitale d'Italia. Dopo i significativi passaggi della carovana nelle terre d'Abruzzo colpite al cuore dal sisma, ancora una volta il Giro d'Italia dimostra la sua valenza non solo sportiva, ma anche sociale, culturale e storica: la maglia rosa, infatti, deve accomunare tutti gli italiani, con le loro tradizioni e le loro identità. E non è difficile ipotizzare che l'intera edizione del 2011 toccherà nel corso delle tre settimane i luoghi in cui si sono scritte le pagine più importanti dell'Unità d'Italia. Oltre alla prima tappa, si conosce anche la sede d'arrivo della corsa rosa, la quale si congederà dal pubblico in quel di Milano, con l'ormai tradizionale cronometro individuale (già vista a Roma e Verona). Il progetto, a quanto pare, nasce da lontano, come ricorda Angelo Zomegnan, direttore del Giro d'Italia e del ciclismo di RCS Sport. "Sull'idea di consacrare Torino, già prima capitale del nostro Paese, come sede della grande partenza del Giro dei 150 anni dell'Unità d'Italia stiamo lavorando ormai da due anni. In tal senso abbiamo trovato nel dottor Paolo Verri del Comitato Italia 150 un effervescente, fattivo complice. L'incontro con il presidente Carlo Azeglio Ciampi rappresentò a suo tempo la pietra angolare su cui poggiare un progetto ambizioso, che comincia a trasformarsi in realtà. Sin da ora culliamo la certezza che Torino saprà dare al Giro del 2011 lo slancio necessario a elevare la corsa rosa a evento straordinario perché capace di coniugare i valori sani dello sport a quelli della vita e dell'orgoglio nazionale. Sarà da stimolo anche alla continua necessità di rinascita che la città deve ciclicamente affrontare". Da un punto di vista tecnico, si sa già anche quali saranno le caratteristiche della frazione, che consisterà in una cronometro a squadre di 22 km con il via dalla Reggia e arrivo proprio nel cuore di Torino. Precedenti – La partenza da Torino, tuttavia, non è una novità assoluta per la corsa rosa, la quale spegnerà nel 2011 le sue prime 94 candeline. Infatti già nel 1961 (anno del Centenario dell'Unità), il Giro d'Italia mosse le sue prime pedalate dalla città della Mole.

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