Isner si aggiudica la maratona tennistica di Wimbledon
Pubblico in delirio per il match con Mahut durato 11 ore
Doveva essere una partita di tennis; si è trasformata in una maratona a colpi di diritti e rovesci. Ci sono volute oltre 11 ore di gioco sul campo 18 di Wimbledon per decidere il vincitore tra l'americano John Isner (testa di serie numero 18) e il francese Nicolas Mahut, n. 148 del mondo. Dopo i due rinvii dei giorni scorsi causati entrambi dal sopraggiungere del buio serale, alla fine l'americano Isner è riuscito a piegare questo pomeriggio l'ostico avversario riuscendo ad aggiudicarsi il quinto set con il punteggio di 70 a 68. Insomma ci sono voluti tre giorni per terminare l'incontro, ma ci vorranno secoli per assistere a un altro match del genere. Entrambi gli atleti, infatti, si sono ritagliati a suon di colpi un posto nella storia di questo sport. l'americano John Isner ed il francese Nicolas Mahut sono entrati nella storia. Hanno scritto più di una pagina di record, roba da Guinness. Bastano i numeri del match per far capire la portata dell'incredibile contesa sportiva. Al momento dello stop di ieri, erano stati disputati la bellezza di 163 games, nei quali si è assistito anche a 193 ace (Isner 98, Mahut 95), altro record visto che Karlovic si era fermato a 78. Precedenti tutti sbriciolati, quindi, in quanto il primato di durata era di “solo” 6 ore e 33' per il tempo e di 112 per i game. Nell'ultimo scorcio di match, invece, sono bastati solo altri 20 game per sancire la vittoria di Isner. Pennetta ok - Sfruttiamo la parentesi tennistica per segnalare anche la vittoria di Flavia Pennetta al secondo turno del torneo sull'erba di Wimbledon. La brindisina, decima favorita del seeding, non ha avuto problemi a superare la romena Monica Niculescu, battendola 6 a 1 in meno di un'ora di gioco. Prossimo ostacolo per la Pennetta uscirà dal match tra la ceca Klara Zakopalova e la francese Aravane Rezai.