"Non potevo fare meglio neanche di un secondo". Se non è una bandiera bianca, ci siamo quasi: Lewis Hamilton chiude al settimo posto il Gran Premio di Arabia Saudita e certifica con poche, sconcertate (e sconcertanti) parole il suo feeling inesistente con la Ferrari: "Credo che la macchina sia in grado di arrivare al terzo posto visto che Charles ci è riuscito. Quindi non posso prendermela nemmeno con la macchina", ha spiegato al termine del GP il pilota britannico arrivato quest'anno a Maranello al posto di Carlos Sainz e fin qui deludentissimo.
Settimo nella classifica pilota a 21 punti, lontano anni luce da Oscar Piastri, l'australiano della McLaren, primo con 99 punti davanti all'inglese Lando Norris a 89, l'olandese della Red Bull Max Verstappen a 87, l'altro britannico George Russell su Mercedes a 73 e soprattutto dietro anche al suo compagno di scuderia Charles Leclerc a 47 e al baby italiano della Mercedes Kimi Antonelli, a 38. Chi si aspettava un Lewis in grado di lottare per il titolo ha già abbandonato qualsiasi sogno di gloria, ma anche chi sperava in una buona stagione di "transizione" (relativa, visto che Hamilton ha comunque 40 anni suonati) inizia a pensare che l'innesto sulla Rossa non sia destinato a dare i frutti sperati.
Gp Arabia, Verstappen pole da fenomeno. Lando Norris: "Idiota"
Record di pista e pole position all'ultimo giro: Max Verstappen centra un altro colpo da campionissimo e con la sua ...Il circuito di Gedda ha dato un'altra conferma della scarsissima forma di Lewis. Anche perché la Ferrari, complessivamente, è sembrata in leggera ripresa grazie a Leclerc che conquista il primo podio della stagione, terzo dietro a Piastri e a Verstappen. Il monegasco è stato bravo, partendo dalla quarta posizione, a costruire una gara solida e finire davanti alla Mercedes di Russell gestendo alla perfezione le gomme medie nel primo stint di gara, allungandolo fino al 30esimo giro, e gestendo poi negli ultimi 20 giri un vantaggio importante di vita della gomma, superando in pista Russell al 37esimo giro, che girava con gomme più vecchie di nove tornate. La grande prestazione di Leclerc si è vista infatti anche nel secondo stint con gomma bianca, quando il pilota della Rossa è riuscito non solo a passare in pista la Mercedes ma anche a resistere agli attacchi della McLaren di Norris, che ha chiuso la gara al quarto posto.
Gp d'Arabia, vince Piastri davanti a Charles Leclerc terzo: malissimo Hamilton
Oscar Piastri ha vinto il Gp d'Arabia Saudita, quinta gara del Mondiale di Formula 1. Il pilota della McLaren ha pre..."E' chiaro che il passo gara sia meglio delle qualifiche e Charles ha fatto molto bene, il passo era anche migliore di quello dei primi", ha commentato a caldo Fred Vasseur, team principal Ferrari, ai microfoni di Sky Sport. "Dobbiamo lavorare per migliorare nei punti deboli. Non abbiamo la bacchetta magica, bisogna inseguire ogni centesimo. Dobbiamo migliorare in qualifica, essere più costanti per tutto il weekend e partire da una posizione migliore". Per Hamilton, ha sottolineato Vasseur, "è stato più difficile, a 30 secondi da Charles. Ha faticato alla fine. Ha avuto un discreto secondo stint, ma in aria sporca ha faticato. Sta avendo troppi alti e bassi, li ha lui e li ha il team".