Chissà se il detto vale anche per Jannik Sinner: "Matrimonio bagnato, matrimonio fortunato"? Di sicuro, il rientro agonistico "ufficiale" del tennista altoatesino, che dopo 2 dei 3 mesi di squalifica comminati per il caso Clostebol da oggi può allenarsi veramente e con sparring partner di livello, non sta andando come previsto.
A Montecarlo ci si è messo di mezzo un meteo malandrino, con la pioggia che ha sconsigliato allo staff del numero 1 del tennis mondiale di "rischiare" la discesa in campo sulla terra rossa del Montecarlo Country Club. "Sparito" dalla scena da giorni, la Volpe di San Candido non si è fatto vedere nei posti chic del Principato che di solito frequenta quando non è in giro per il mondo a vincere trofei.
Pausa anche per i coach Darren Cahill e Simone Vagnozzi e il preparatore atletico Marco Panichi, che lo hanno ritrovato oggi dopo questa vacanza forzata. La volata verso il ritorno in campo vero e proprio, previsto per il 9 o 10 maggio al Foro Italico di Roma per l'attesissimo debutto agli Internazionali d'Italia, secondo le indiscrezioni della Stampa dovrebbe essere cominciata al chiuso della palestra dello stesso Country Club o alla World Class Fitness Club di Cap d'Ail, "più consigliata".
Resta comunque il più stretto riserbo sulle mosse del fenomeno, che da sobrio e concentrato si è fatto addirittura sfuggente in queste ultime ore, tanto che il quotidiano torinese aggiunge sibillino: "Al mare le condizioni possono cambiare da un momento all'altro, quindi non si può escludere un'epifania della Volpe, che sicuramente trascorrerà qui il tempo che lo separa dal debutto agli Internazionali".