Il calcioscommesse, la ludopatia, il sistema criminale. Il caso che due anni fa ha coinvolto Sandro Tonali e Nicolò Fagioli si allarga sempre di più ed emergono ora particolari dell’inchiesta sempre più agghiaccianti.
La posizione più complicata sembra essere, ora, quella del centrocampista della Fiorentina, ai tempi dei fatti invece in forza alla Juventus. Su La Stampa viene descritta come disperata la situazione di Fagioli nei mesi delle scommesse, quando, tra un allenamento e l’altro, chiedeva prestiti ai suoi compagni di squadra per ripianare i debiti. Esce fuori anche il nome di Alvaro Morata, che compare in una chat del 12 settembre del 2019. Nei messaggi rivolti a un medico della Nazionale, Fagioli cita l'attaccante spagnolo: "Ho un investimento da fare sicuro (tramite Morata mio grande fratello). In due tre mesi si fanno bei soldi".
Il capitano della Spagna campione d’Europa, oggi nelle file del Galatasaray, viene tirato in ballo in una conversazione con l'ex compagno Gianmarco Zanandrea: "Qua compriamo orologi Rolex da questo centro a Milano che Alvaro a me li fa pagare molto meno. E poi appena gli mandiamo i soldi il negozio si attiva per rivenderli e ci guadagniamo. Lo faccio già da sei mesi con loro. Però mi raccomando non dirlo perché Alvaro: se sa che lo faccio o che lo dico ad altri si incazza di brutto e non me lo fa più prendere". La gioielleria emersa da queste intercettazioni è la Elysium di Milano, ossia il negozio che i presunti allibratori avrebbero usato come lavanderia per ripulire i soldi incassati con le scommesse illegali.
Morata, dal canto suo, ha smentito tutto in una stories su Instagram: "Ho visto le informazioni che stanno uscendo su di me e ci tengo a chiarire che l'unica cosa in cui ho aiutato Fagioli in questi anni è dandogli consigli sulla sua carriera, come amico e persona con più esperienza di lui… non ho mai saputo niente della sua situazione. Voglio molto bene a Nicolò e spero possa rimediare presto a tutti i suoi errori, però io non ho niente a che vedere con la sua situazione e prego di non diffondere notizie false o bugie. Ripeto: smentisco tutte le informazioni che sono uscite perché sono FALSE. Grazie".