La gloria di essere arrivato in finale, perdendo solo contro un grande Carlos Alcaraz, che ora conduce nella Race per le Finals di Torino su Jannik Sinner ma è stato incapace di superare l’altoatesino prima del suo ritorno in campo agli Internazionali d’Italia. Lorenzo Musetti è uscito tra gli applausi nel Principato, mentre lo spagnolo, che è riuscito a scappare via negli ultimi due set, ha rilasciato una parola sul suo futuro.
Tra poco più di un mese, infatti, dovrà difendere il titolo vinto al Roland Garros nel 2024, in quel torneo dove Sinner conquistò la leadership del ranking Atp poi mai abbandonata fino a oggi: "Negli ultimi mesi ho imparato a non pensare a nulla che non sia quello che accade in campo — ha spiegato in conferenza stampa — Voglio godermi il momento e basta. Non penso più alla classifica. Vedremo cosa succederà il prossimo mese e fino al Roland Garros. Probabilmente le persone vogliono vedere una finale tra me e Sinner".
E ancora: ”Le persone si aspettano molto da me, che io giochi una buona stagione sulla terra battuta — ha aggiunto Alcaraz — Probabilmente vogliono che io vinca ogni torneo, quindi sarà difficile gestire la pressione. Devo concentrarmi su me stesso, sul mio team, sulla mia famiglia, sui miei amici e su quello che succede in campo”.
Che vinca o che perda “devo lasciare il campo felice — ha concluso — Devo essere orgoglioso di quello che ho fatto. È una cosa che ho imparato questa settimana e cercherò di mantenere lo stesso approccio utilizzato a Montecarlo. Sapevo non sarebbe stato facile il primo torneo in stagione sul rosso. Samuel Lopez mi ha detto che devo affrontare e non evitare le difficoltà: questa è stata la chiave".