Come direbbe Gabry Ponte, Lorenzo Musetti sta facendo sognare tutta l'Italia. Ma non è ancora tempo di svegliarci. Domani, domenica 13 aprile, il carrarese dovrà affrontare forse l'avversario più temibile di questo Masters 1000 di Montecarlo: Carlos Alcaraz. L'azzurro dovrà ripetere perciò le prestazioni messe in campo di questi giorni. basti pensare alla partita contro Matteo berrettini, che in un primo momento appariva più in forma di lui. E, soprattutto, al match contro l'australiano Alex De Minaur vinto in rimonta 2-1.
"Mi sembra di ripetere ogni giorno la stessa partita. A parte il match contro Berrettini, ho sempre fatto fatica a trovare il giusto ritmo all'inizio, però De Minaur oggi ha giocato molto bene - ha spiegato Musetti -. Con le condizioni di oggi non era facile il campo era molto lento con la pioggia, era complicato superare il muro di Alex. Alla fine ho avuto pazienza e questa è stata la chiave".
Musetti vola in finale, sconfitto Alex De Minaur: il punto con cui lo ha mandato al tappeto
Lorenzo Musetti conquista la sua prima finale in un Masters 1000 della sua carriera. Nella semifinale del 'Rolex Mon...Un dettaglio non è sfuggito ai più attenti osservatori. Dopo aver eliminato dal torneo Alex De Minaur, Lorenzo Musetti si è prestato al rito della telecamera. I tennisti di solito scrivono la propria firma. Lui invece ha deciso di imprimere una sola parola: Diesel. Perché il suo tennis si presta perfettamente al tipo di motore alternativo a combustione interna.
A volte serve tempo per scaldarsi ⛽️#EurosportTENNIS #Tennis #RolexMonteCarlosMasters #Musetti pic.twitter.com/EyuVPc5CUh
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) April 12, 2025