Sarebbe un "sistema illecito di scommesse" quello svelato da guardia di finanza e Procura di Milano basato sugli "innumerevoli contatti con soggetti inseriti nel mondo del calcio professionale" e avvicinati per le loro «importanti disponibilità economiche". Lo scrive la gip di Milano, Lidia Castellucci, nel decreto di sequestro preventivo da oltre 1,5 milioni di euro a carico dei 5 imprenditori delle piattaforme di gioco online e della gioielleria di Milano usata fra 2021 e 2023 per saldare i debiti di gioco di calciatori di Serie A e sportivi come Sandro Tonali, Nicolò Fagioli e altri.
Per la gip è "evidente" la "consapevolezza" degli imprenditori, per cui i pm Paolo Filippini e Roberta Amadeo chiedono la custodia cautelare ai domiciliari con accuse di riciclaggio ed esercizio abusivo del gioco d’azzardo, della "illecita provenienza delle somme di denaro" e delle "modalità impiegate per ’ripulire' i debiti di gioco". Per i calciatori "rivolgersi a quella gioielleria era una sorta di garanzia per poter pagare i debiti in modo da occultare la loro provenienza", si legge nelle 39 pagine del provvedimento. Ma in queste ore tra le carte dell'indagine emerge un altro dettaglio: Fagioli era sommerso dai debiti. E oltre a un bonifico di circa 600.000 partito dal suo conto, ne sarebbero arrivati alcuni in soccorso del giocatore da altri colleghi che, (lo diciamo a chiare lettere: non sono indagati), lo avrebbero aiutato a ripianare il tutto.
Ecco i nomi dei 31 giocatori che hanno aiutato Fagioli: "I nominativi dei soggetti emersi in tale contesto si identificano in Turati Stefano, Gatti Federico, Di Massimo Alessio, Plizzari Alessandro, Dragusin Radu Matei, Zanandrea Gianmaria, Nardi Filippo, Vitali Matteo, Armini Nicolò, Salerno Pasquale, Luciani Francesco, Oliveira Rosa Lucas, Zisa Flavio, Esposito Alberto, Barbato Daniele, Russo Alessandro, Pompili Cristiano, Valzani Andrea, Okoli Memeh Caleb, Salami Alessandro, Sartori Marco, Maccabruni Lorenzo, Pulino Gaetano, Petrosino Gerardo, Zerbi Emanuele, Ferrari Andrea, Marino Manuele, Boloca Gabriele, Volpatto Andrea, Sarr Mouhamadou Fallou Mbacke e Ragazzi Luca".