Oltre che dagli attacchi di Nole Djokovic e Nick Kyrgios, Jannik Sinner deve guardarsi anche dal "fuoco amico". Già, perché Federica Pellegrini ha ancora una volta tirato in ballo la questione doping spiegando al Corriere della Sera che "se il mio fisioterapista si beve una birra e investe qualcuno non è colpa mia ma è mia responsabilità se usa una crema su di me e risulto positivo. Perché il caso Sinner deve essere diverso? Una sospensione immediata non c’è stata. Non dico che ci dovesse essere, ma di fatto è stato trattato come un caso diverso dal 99% degli altri atleti che hanno pagato una negligenza per doping".
Dopo le parole della Divina, in tanti si sono esposti per criticarla. In primis, Paolo Bertolucci che su X ha risposto a un commento di un utente sostenendo che: "mancava giusto la Pellegrini". Ma non è il solo. Tanti altri appassionati di tennis si sono indignati e hanno tweettato in massa per contraddirla.
"Una grande campionessa in piscina, fuori proprio no. E piantala!", "#federicapellegrini è il Djokovic dello sport italiano, serba rancore per chi è bravo nello sport e può fregiarsi del titolo di campione amato. Lei come Nole brava ma antipatica, altezzosa e superba. Lei rappresenta il Coni però non è un pavycoso qualunque", "Comunque un membro del CIO che parla a vanvera sul caso Sinner (o qualsiasi esso sia), senza opportunamente adeguarsi, è semplicemente vergognoso", "La #Pellegrini mi fa ribrezzo", "Che la #Pellegrini fosse simpatica come la sabbia (del gatto) nel letto era cosa nota ma lei ha voluto ricordarcelo", "Ma possibile che non abbia un amico che le dica 'no Fede, questa è meglio non dirla…'".
Ma possibile che non abbia un amico che le dica “no Fede, questa è meglio non dirla…”.#Sinner #Pellegrini
— Massimiliano Perri (@maxperri71) April 11, 2025