Jannik Sinner presto in campo. Il campione altoaltesino si appresta a finire la sospensione di tre mesi dopo l'accordo con la Wada. Nel frattempo sostegno nei suoi confronti è stato espresso anche da Casper Ruud che nella conferenza stampa post successo all’Uts Bastide Médical Nimes ha detto: "L'ho sempre considerato innocente ed estremamente sfortunato per quanto riguarda il modo in cui la sostanza è entrata nel suo organismo – ha ammesso - È dura essere sospesi per tre mesi quando sei innocente. Non ho mai visto Jannik come qualcuno che avrebbe intenzionalmente assunto sostante dopanti o come uno capace di imbrogliare".
Lo stesso Ruud ha poi raccontato di viaggiare con una scorta di medicinali acquistati in Norvegia. Il motivo? Evitare qualunque rischio di assumere qualcosa di non controllato dopo quanto accaduto al numero uno del tennis.
Jannik Sinner clamoroso su Zverev e Alcaraz: "Non possiamo sapere"
Jannik Sinner si prepara al rientro sul circuito ATP con gli Internazionali di Roma nel mirino. Nonostante lo stop forza..."Siamo estremamente vulnerabili perché esposti a molte persone e luoghi diversi, a una miriade di cibi e Paesi diversi...", ha concluso spiegando quali sono le ragioni più frustranti per un giocatore ossia stare attento a tutto e non avere il controllo come invece si può sperare. Insomma, quanto accaduto a Sinner - è il suo ragionamento - può accadere a qualsiasi sportivo e in qualsiasi ambito.